Mancanza di lavoratori. Il Presidente Granelli riafferma la necessità di interventi per avvicinare i giovani al mondo del lavoro.

Anche a livello nazionale non si ferma il grido di allarme per la carenza di manodopera. Il Presidente di Confartigianato, Marco Granelli, è intervenuto ancora una volta sul tema in un’intervista a Uno Mattina riaffermando la necessità di progettare interventi volti ad avvicinare i giovani al mondo del lavoro. Fondamentale in tal senso, secondo Granelli, colmare il gap tra scuola e mondo del lavoro attraverso un sistema formativo che preveda percorsi di collaborazione tra scuola e impresa in mondo da permettere agli studenti di cimentarsi in attività pratiche e di conoscere i profili professionali richiesti dalle aziende.

Stage e i tirocini – ha detto Granelli –  sono momenti di alta formazione in cui si approfondisce un patrimonio di conoscenza, praticità, cultura, manualità che diventano un tesoro inestimabile

 

Confartigianato ritiene indispensabile una riforma che rinnovi gli Istituti Professionali e gli Istituti Tecnici investendo in particolare sullo sviluppo di competenze digitali e su tutte quelle soft skills necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

In questo contesto le imprese artigiane rappresentano un player di grande valore.

L’apprendistato – ha affermato – è un mezzo indispensabile valorizzato dal fatto che nelle nostre aziende è il titolare stesso a trasmettere le competenze proprio attraverso questo strumento. Il 33% delle assunzioni avviene in seguito a percorsi di questo tipo.

DATA DI PUBBLICAZIONE

07.08.2023

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