Polizia locale e autotrasportatori insieme per il controllo dei mezzi pesanti
La collaborazione tra Polizia locale e autotrasportatori artigiani per contrastare le irregolarità nel comparto è stata presentata ieri, 8 maggio, durante la consueta conferenza stampa post-Giunta del Comune di Trento.
Un’occasione in cui l’amministrazione, grazie al supporto delle forze dell’ordine, ha fatto il punto sui controlli effettuati nel 2022 sui mezzi pesanti, facendo emergere numeri che destano qualche preoccupazione.
Autotrasportatori e Polizia insieme per il controllo dei mezzi pesanti: i dati
I grandi veicoli controllati sono stati in tutto 864, con un totale di 502 violazioni accertate delle quali 406 per gravi irregolarità. Le verifiche si sono concentrate soprattutto sul controllo dei tachigrafi, le cui manomissioni rappresentano violazioni particolarmente pericolose per la sicurezza stradale ed inoltre costituiscono una forma di concorrenza sleale nei confronti delle ditte di trasporto che operano in modo regolare.
Durante le verifiche sono stati riscontrati diversi casi di alterazione dei sistemi di controllo tachigrafico (ben 24), con l’installazione di sofisticati dispositivi elettronici attivati da telecomandi o pulsanti fino alle modifiche del software dell’apparecchio per permettere ai conducenti di modificare le reali registrazioni della propria attività. Le altre irregolarità hanno riguardato la manomissione dei sigilli (12 casi), la non conformità del tachigrafo al regolamento europeo di riferimento (24 casi), la circolazione con tachigrafo non funzionante (33 casi) e l’omesso inserimento nell’apparecchio di un valida carta conducente (208 casi).
Ecco perchè la Polizia locale, oltre alle attività di controllo su strada, ha anche attivato un percorso di collaborazione con l’Associazione Artigiani Trentino e Confartigianato Trasporti, per migliorare le conoscenze a favore delle imprese di settore e prevenire in questo modo irregolarità e situazioni di pericolo.
Bellini soddisfatto: “Potenziati i controlli agli esteri, investire sulla formazione“
Questo il commento del presidente della categoria autotrasportatori Roberto Bellini, presente alla conferenza stampa:
Il fatto che autotrasportatori e Polizia locale abbiano avviato un confronto di questo tipo è la concretizzazione di un percorso che ribadisce l’importanza della sicurezza e della prevenzione sulle strade. Il progetto di collaborazione è iniziato un anno e mezzo fa e da allora Polizia ha potenziato il controllo sugli autotrasportatori esteri e “ammorbidito” i controlli ai nostri. A questi ultimi voglio fare i complimenti perchè, a parte qualche raro caso, sono davvero molto rispettosi delle norme. Il dialogo con le forze dell’ordine è costante e questo ci ha permesso, fino ad ora, di monitorare al meglio il territorio e intercettare coloro che non solo infrangono le regole, ma creano anche concorrenza sleale nei nostri confronti. Ribadisco infine che la multa non deve essere un sistema per fare cassa, ma l’ultimo strumento per incentivare al rispetto delle normative. Continueremo a lavorare sulla formazione.
