Alla base della decisione il perdurare della crisi che, di fatto, non consiglia di apportare modifiche al rialzo dei prezzi, mantenendo pertanto invariate le indicazioni sui prezzi contenute nell’edizione 2010.Il direttivo si è comunque impegnato a costituire un gruppo di lavoro che conduca per il 2012 alla revisione ed aggiornamento sia del prezziario della PAT che di quello della Camera di Commercio, con l’obiettivo di uniformare i contenuti dei due strumenti.