Quale il futuro della fotografia?
Fabio Galas e dall’Assessore all’Artigianato e Cooperazione
Franco Panizza.
Il digitale – ci ha detto –
ha portato molti fotografi sull’orlo della crisi. Moltissimi hanno chiuso e cambiato attività. Per sopravvivere è importante, anzi è vitale, specializzarsi, per poter offrire una qualità altissima, e personalizzare il servizio. I prezzi devono e possono essere flessibili. Se il prodotto è di altissimo valore, più di quello che il cliente poteva sperare, non avrà problemi a pagare anche una cifra elevata”.
Vittorio Battellini, fotografo matrimonialista e da
Giuseppe Scozzi, direttore del Fondo Internazionale Orvieto Fotografia, che si è soffermato sulla necessità della formazione e del confronto.
Lelle Zuppati, responsabile formazione FIOF, ha catturato l’attenzione dei presenti con un intervento sul valore del marketing e
Clara Serina, direttrice Credes, che ha sviluppato il tema della comunicazione interpersonale in relazione con il cliente.