Restauro e valorizzazione di parchi e giardini storici: dal PNRR arrivano 190 milioni

Il Ministero della Cultura ha recentemente pubblicato l’avviso pubblico “Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici”, ambito che potrà contare su un totale di 190 milioni di euro messi a disposizione dal PNRR.

La misura è dedicata alla rigenerazione e riqualificazione di parchi e giardini storici italiani di interesse culturale. In particolar modo, tra gli obiettivi vanno sottolineati quelli di voler:

  • rafforzare l’identità dei luoghi e migliorarne la qualità paesaggistica;
  • favorire il benessere psicofisico dei cittadini;
  • creare nuove modalità di fruizione culturale e turistica dei territori;
  • sviluppare la sensibilità ambientale attraverso la trasmissione delle conoscenze scientifiche e delle tecniche botaniche sperimentate nel tempo.

 

I destinatari dell’Avviso sono i proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo – pubblici o privati – di parchi e giardini di interesse culturale (artistico, storico, botanico, paesaggistico).

Gli interventi ammessi al finanziamento dovranno essere altamente significativi, idonei a generare un tangibile miglioramento delle condizioni di conservazione del bene, nonché un positivo ed elevato impatto sulla promozione dello sviluppo culturale, scientifico, ambientale, educativo, economico e sociale.
Sono ricompresi i seguenti interventi:

  • di restauro, riqualificazione e manutenzione straordinaria della componente vegetale e del disegno del giardino;
  • sulla componente architettonica e di ottimizzazione degli impianti tecnici del giardino;
  • di implementazione e ottimizzazione degli impianti di messa in sicurezza del giardino;
  • di valorizzazione comunicazione.

 

La proposta dovrà essere redatta secondo gli indirizzi metodologici, tecnici ed esecutivi sui diversi momenti dell’intervento di restauro (dalle fasi di conoscenza, rilievo e indagini preliminari, alla fase progettuale e di cantiere vero e proprio fino alle opere di manutenzione) contenuti nelle “Linee guida e norme tecniche per il restauro dei giardini storici”.

Nel caso di beni di proprietà pubblica, non affidati in gestione a terzi, il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è pari al 100% delle spese ammissibili per la realizzazione degli interventi (nel caso in cui i beni pubblici siano affidati in gestione a terzi lo stesso contributo è concesso a condizione che l’intervento richiesto a finanziamento non rientri negli impegni assunti dai terzi gestori all’atto dell’affidamento).

Nel caso di beni di proprietà privata, il contributo concesso potrà variare da un minimo del 50% alla totale copertura della spesa ammissibile in funzione delle previste modalità di fruizione pubblica del bene.

La dotazione finanziaria dell’avviso pubblico del Ministero sarà riservata per almeno il 20% a beni ubicati nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).

La misura rappresenta per le aziende del settore giardinaggio e cura del verde una importante opportunità, invitiamo pertanto le Associazioni in indirizzo a volerne dare comunicazione affinché le aziende stesse possano farsi da tramite nei confronti dei soggetti potenzialmente destinatari della misura (ossia i possessori o detentori pubblici o privati di parchi e giardini di interesse culturale) i quali potranno presentare la domanda entro il 15 marzo 2022.

 

Per ulteriori dettagli e per la documentazione, potete visitare la pagina dedicata sul sito del Ministero della Cultura

DATA DI PUBBLICAZIONE

26.01.2022

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REFERENTE

Jacopo Pedrotti
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