Segatta a “Mattino Insieme”: un bilancio sull’artigianato trentino

Lo scorso 15 febbraio il presidente dell’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino, Marco Segatta, è intervenuto nel corso della trasmissione di Trentino TV Mattino Insieme, affrontando tante tematiche diverse: dalla chiusura del proprio mandato fino ad una panoramica generale sul mondo dell’artigianato provinciale, senza dimenticare un focus sulle diverse categorie (analizzando quelle che stanno andando meglio e quali invece sono in difficoltà) e sulle prospettive future.

Inizialmente, Segatta ha posto l’attenzione sulla struttura dell’Associazione, riassumendone i servizi e le opportunità:

L’Associazione, con le sue 16 sedi territoriali e i 280 dipendenti circa, è l’unica realtà di categoria presente su tutta la provincia. Abbiamo inoltre due società di servizi, SAPI dedicata alla sicurezza e Trentino Imprese alla contabilità e consulenza aziendale. Senza dimenticare il Patronato, con servizi per i cittadini e l’assistenza per le dichiarazioni dei redditi, così come la Mutua Artieri, che fornisce un supporto a chi si trova in difficoltà dal punto di vista sanitario. Ma anche l’ANAP, per i pensionati. La nostra struttura, di fatto, segue gli artigiani dal momento della fondazione dell’azienda fino alla chiusura e oltre. […] In questi anni abbiamo registrato un’inversione di tendenza: dal 2010 al 2020 le attività artigiane sono calate, mentre nell’ultimo triennio contiamo circa cento aziende in più. E se consideriamo le tante difficoltà incontrate, questo dato per noi è molto positivo.

 

Successivamente, il presidente ha posto l’attenzione sulla fine del suo mandato:

Lascio un’Associazione in salute. Siamo presenti sul territorio per dare risposte importanti e l’artigianato è vivo: ha superato scogli come pandemia, rincaro di materie prime ed energia. Dobbiamo però ricordare che ci sono anche delle criticità: penso al ricambio generazionale, in particolare se consideriamo che la media dell’età degli artigiani è sopra i 50 anni. Quindi in futuro bisognerà lavorare per attrarre nuovi ragazzi che abbiano voglia di impegnarsi e sporcarsi le mani, ma con alle spalle un’Associazione forte e la prospettiva di riscontri positivi in termini di soddisfazioni sul lavoro e remunerative.

 

Infine, Segatta ha spiegato quali saranno le sfide future dell’Associazione e, in generale, del mondo dell’artigianato:

Sicuramente le transizioni: digitale, energetica e ambientale. E la sostenibilità è chiaramente un valore artigiano: una nostra impresa è già sostenibile per come lavora con i propri dipendenti e per come si rapporta all’esterno. Ma quando penso a come dobbiamo dimostrarla, il riferimento è ai criteri ESG: il mondo dell’artigianato già li rispetta, ma il problema è appunto quello di dimostralo. Il nostro obiettivo futuro è evitare i carichi burocratici: serve semplificazione.

 

Clicca qui per rivedere l’intervento completo del presidente Marco Segatta a Mattino Insieme (fino al minuto 16:55)

DATA DI PUBBLICAZIONE

20.02.2024

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