Sostegno all’economia locale: un fatto concreto!

Si chiama "
Interventi di Solidarietà" la convenzione stipulata dall'Associazione Artigiani e Piccole Imprese Val di Non e Sole con le Casse Rurali degli stessi territori.
La convenzione è strutturata in due distinti interventi (prestiti agevolati) che possono vantare un budget di
10 milioni di euro.
Il primo prestito, denominato "
Patto di Collaborazione", prevede un mutuo di durata massima 5 anni e un importo massimo di 40.000 euro,
riservato a soci e clienti che operano in modo prevalente con le Casse Rurali Val di Non e Sole. L'intervento prevede un abbattimento del 1% sul tasso fisso individuato dalle Casse Rurali per lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria, riqualificazione della casa di abitazione e risparmio energetico.
Lo scopo è quello di rivalutare, ammodernare e sviluppare il patrimonio immobiliare locale con la concessione di mutui a tasso agevolato per tipologie di interventi che vanno dalla sostituzione di infissi a rifacimento o sistemazione di poggioli, dalla sistemazione di aree esterne alla rimozione delle barriere architettoniche, passando ovviamente per tutti gli interventi inerenti il risparmio energetico (compresi pannelli solari e fotovoltaici) e di riutilizzo delle acque meteoriche. Condizione per ricevere il mutuo agevolato è che almeno il 70% della spesa venga fatturato da imprese residenti sul territorio di competenza
delle Casse Rurali convenzionate.
Il secondo prestito, denominato "
Avviamo una nuova impresa", riguarda le spese necessarie per avviare la nuova attività, incluso l'acquisto di attrezzature e le spese per consulenze. In questo caso
, l'importo massimo erogabile per ogni cliente è di 20.000 euro con un abbattimento del 1% sul tasso fisso e una durata massima del mutuo di 5 anni.
La scadenza per le domande è fissata per il
31 dicembre 2014 ma il termine, come dichiarato dagli addetti ai lavori, è sicuramente prorogabile a data da destinarsi.
Soddisfatti i rappresentanti degli Artigiani. «Un’iniziativa non nuovissima perché c’è anche in altri territori ma con livello di tassi che non ha uguali in Trentino. Soddisfatti di questo accordo che trasmette positività al sistema artigianale soprattutto nell’edilizia, il vero motore della ripresa, se e quando ci sarà» ha dichiarato
Massimo Zadra. Concetto ribadito anche da
Roberto Endrizzi di Malè che ha sottolineato il valore del segnale per le imprese che arriva compatto dalle due valli.
Soddisfatto dell’accordo anche
Claudio Valorz, presidente della Cassa Rurale Rabbi e Caldes: «Non solo crea uno stimolo all'economia locale, ma è un segnale di vera politica di territorio per far capire alla nostra gente che, in una fase di difficoltà, è importante trattenere sul posto le risorse: usciremo dalla crisi prima e meglio se questo messaggio verrà recepito completamente.»

Sedi territoriali Associazione Artigiani:

Malè, Piazza Regina Elena, 10 38027 Tel: 0463/909611 Fax: 0463/901798

Cles, Piazza C. Battisti, 1/A 38023 -Tel: 0463/601211 Fax: 0463/421724

DATA DI PUBBLICAZIONE

15.09.2014

CONDIVIDI LA NOTIZIA