Superbonus, decreto ad hoc del Governo. Segatta: “Non è la soluzione ottimale”
Via libera, da parte del Governo, ad un decreto ad hoc sul Superbonus: è stata garantita l’agevolazione al 110% per chi ha un ISEE fino a 15 mila euro e lavori non asseverati al 31 dicembre 2023.
In via di definizione invece il fondo per compensare la quota che scenderà dal 110% al 70% per i lavori non conclusi al 31 dicembre.
Sul decreto si è espresso anche il presidente di Associazione Artigiani Confartigianato Trentino, Marco Segatta, che ha commentato:
Quella adottata dal Governo non sembra essere la soluzione ottimale. Sarebbe infatti stato meglio fissare una data certa, uguale per tutti. Per esempio una proroga di tre o quattro mesi per chi ha raggiunto una certa soglia negli interventi, come il 60-70% dei lavori.
In questo modo sarebbe stato tutto più semplice, sia per le famiglie che per le imprese. Con questa modifica invece c’è il rischio che si aprano contenziosi con le imprese che non sono riuscite a ultimare i lavori entro la fine dell’anno, anche se dipenderà da ogni contratto.
Il limite dei 15 mila euro? Mi pare una soglia bassa: non so quanti, nei condomìni, ne potranno usufruire.
