Tracciabilità della protesi

Lo scandalo francese delle protesi cinesi realizzate con contenuti di piombo 11 volte superiori a quanto previsto dalla comunità europea per i giocattoli, che tanta risonanza ha avuto nel 2008, non ha però prodotto gli sperati effetti di moralizzazione. Nel nostro Paese, infatti, si registra un crescente incremento di strutture dentistiche low-cost ed in franchising che ricorrono sistematicamente all’importazione di protesi dentarie dai Paesi emergenti. Riteniamo indispensabile, al fine di arginare il fenomeno e di salvaguardare la professionalità e la dignità degli operatori qualificati, una sensibilizzazione dei consumatori e degli addetti ai lavori sui rischi derivanti dall’assenza di regole certe rispetto alla tracciabilità della protesi. A tal fine abbiamo realizzato un video (http://www.youtube.com/watch?v=TviC5_VbEr0), presentato a Milano in occasione del 1° Congresso Fe.Na.Od.I. Confartigianato, sul quale desideriamo richiamare l’attenzione dei pazienti, degli odontotecnici e dei medici che condividono la nostra scelta di trasparenza e che vogliono impegnarsi a contrastare ogni forma di speculazione ai danni dell’intera filiera del dentale.

DATA DI PUBBLICAZIONE

26.05.2010

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