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Trasporto – aggiornamenti legge sul salario minimo in Germania

Il nuovo numero è
0049/221 96 48 72 In allegato la circolare insieme ai relativi moduli (lingua tedesca e italiana) nella
versione aggiornata
con il

nuovo numero
di fax. Inoltre il ministero delle finanze tedesco ha introdotto
con effetto immediato un
nuovo modulo che sostituisce quello precedente. Il nuovo modulo, con la stessa denominazione, riporta ora rispetto al precedente una voce in più „Anzahl der Einsätze“(numero di utilizzi) che richiede di indicare anche
il numero dei viaggi previsti del dipendente durante il periodo di attività. Consapevoli dell’impossibiltà di indicare
a priori un numero di viaggi previsti in Germania, soprattutto per le aziende che svolgono solo servizi occasionali e non di linea, Confartigianato ha interpellato il ministero delle finanze tedesco, il quale ha riferito che in questi casi sarà sufficiente indicare un numero approssimativo. Si informa inoltre che le autorità tedesche hanno modificato la procedura per la notifica per i dipendenti impiegati su territorio tedesco. Da
agosto 2015 non è più necessario adempiere in Germania ai vari obblighi previsti dalla legge sul salario minimo (Mindestlohngesetz)

se si soddisfano uno dei seguenti criteri
: 1.)
lo stipendio regolare riconosciuto e corrisposto al dipendente
supera 2.958,- €uro lordi al mese 2.)
lo stipendio regolare riconosciuto al dipendente
supera 2.000,- € lordi al mese e il datore di lavore è in grado di dimostrare
di aver corrisposto al dipendente il medesimo stipendio mensile nel corso degli ultimi 12 mesi 3.)
il datore di lavoro impiega in azienda
con regolare contratto di lavoro un „
parente stretto“ come ad esempio coniuge, convivente registrato, figli, genitori) ATTENZIONE: La legge sul salario minimo (che prevede come già noto un pagamento di 8,50€/ lordi a ora per ogni dipendente che lavora sul territorio tedesco)
continua però ad essere applicata in tutti gli altri casi!! L’esenzione di cui sopra si riferisce dunque solo ed esclusivamente
  • se viene soddisfatto uno dei tre criteri sopracitati
  • in caso di trasporti di solo transito

DATA DI PUBBLICAZIONE

15.09.2015

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