Deduzioni per acquisto di appartamenti da locare
Il decreto "Sblocca-Italia" (D.L. n. 133/2014) ha, tra l’altro, previsto una deduzione Irpef per acquisto o costruzione di abitazioni da locare. I privati che, negli anni 2014-2017, acquistano immobili abitativi, nuovi o ristrutturati, da imprese di costruzione o ristrutturazione, da cooperative edilizie o dalle ditte che hanno effettuato gli interventi edilizi, per poi darli in locazione, beneficiano di una deduzione Irpef dal reddito complessivo, pari al 20% del prezzo di acquisto risultante dall’atto di compravendita, nel limite massimo di spesa di 300.000 euro (la deduzione massima dal reddito è quindi pari a 60.000 euro). La deduzione va ripartita in otto anni ( e quindi, al massimo 7.500 euro all’anno). Spetta a condizione che l'unità immobiliare sia destinata, entro 6 mesi dall'acquisto o dal termine dei lavori di costruzione, alla locazione per almeno 8 anni consecutivi (salvo disdetta del conduttore e rilocazione entro un anno). La locazione deve rispettare il canone concordato (L. 431/1998) o le modalità di social housing (L. 350/2003). L’agevolazione riguarda acquisti di immobili residenziali non di lusso. Nella sostanza, ipotizzando l’acquisto per un prezzo di 200.000€, un soggetto con aliquota marginale del 43% ha un vantaggio netto pari a 17.200€ vale a dire pari all’8,6% del valore di acquisto (200.000 x 20% x 43%). Read more