Calo dei prestiti e rischio criminalità, De Zordo: “Serve prevenzione, ma siamo tranquilli”
Calano i prestiti alle piccole e medie imprese in Trentino, un fatto legato purtroppo al rischio di infiltrazioni della criminalità. Se a livello nazionale nell’ultimo anno i prestiti bancari (al netto delle sofferenze tra aprile 2023 e aprile 2024) sono diminuiti del 4,7%, in provincia di Trento la percentuale è praticamente triplicata ed è volata al 13,5%.
In termini assoluti, per il nostro territorio si tratta di un miliardo e seicento milioni di euro in meno. A lanciare l’allarme è stato l’Ufficio studi della CGIA di Mestre, secondo cui questo trend rischia di alimentare, indirettamente, un fenomeno molto preoccupante: la presenza sempre più diffusa delle organizzazioni criminali.
Un tema sul quale si è concentrato anche il presidente dell’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino, Andrea De Zordo, il quale intervenendo sul quotidiano locale l’Adige ha sottolineato: