Nuovi Incentivi per la Filiera del legno-arredo Made in Italy
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha lanciato una nuova misura per sostenere la filiera nazionale del legno per l’arredo, con una dotazione finanziaria complessiva di 25 milioni di euro per l’erogazione di incentivi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato.
La misura punta a promuovere una gestione forestale sostenibile, incentivando la certificazione delle attività vivaistiche e di raccolta, e a potenziare la competitività delle imprese della filiera boschiva e della prima lavorazione del legno, favorendo l’adozione di tecnologie digitali e soluzioni automatizzate per rendere i processi produttivi più efficienti e innovativi.
Destinatari
Possono accedere alle agevolazioni le imprese attive su tutto il territorio nazionale che operano nei seguenti ambiti:
- 20 (Utilizzo di aree forestali)limitatamente alle attività di “Abbattimento di alberi” e “Produzione di tronchi (tondame) per industrie del settore (industrie manifatturiere forestali)
- 40.00 (Servizi di supporto per la silvicoltura)limitatamente all’attività di “Trasporto di tronchi all’interno di aree forestali”, nonché le imprese che operano nell’ambito della filiera della prima lavorazione del legno
- 11 (Taglio e piallatura del legno)
- 12 (Lavorazione e finitura del legno)
- 21 (Fabbricazione di fogli da impiallacciatura e di pannelli a base di legno)
Sono escluse le imprese che svolgono le suddette attività con finalità di produzione di prodotti destinati a usi energetici.
Spese ammissibili
I progetti di investimento proposti dalle imprese possono avere ad oggetto le seguenti categorie di spese:
- mezzi mobili e attrezzature per utilizzazioni forestali, a esclusione dell’acquisto di attrezzature minute, di consumo e motoseghe
- mezzi mobili, macchinari, impianti e attrezzature per la lavorazione del legno
- software e hardware strettamente funzionali all’evoluzione tecnologica e digitale del processo produttivo
- Le spese ammissibili devono essere comprese tra 50 milae 600 mila euro.
Per essere ammesso alle agevolazioni, il progetto deve essere avviato dopo la data di presentazione della domanda ed essere ultimato entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Agevolazioni
Le agevolazioni vengono concesse A DE-MINIMIS in due forme:
Per progetti con spese ammissibili non superiori a 300.000 euro, un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili. La percentuale può essere incrementata:
- di 10 punti percentuali se alla data di presentazione della domanda l’impresa ha aderito a un Accordo di Foresta
- di 5 punti percentuali se alla data di presentazione della domanda l’impresa è in possesso della registrazione EMAS ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009, oppure della certificazione secondo la norma tecnica UNI EN ISO 14001, oppure di una certificazione di catena di custodia dei prodotti di origine forestale secondo gli schemi di gestione forestale sostenibile FSC® o PEFCTM, oppure delle certificazioni di qualità del prodotto, secondo standard tecnici sanciti da norme UNI EN. Tutte le certificazioni devono essere in corso di validità
- di 5 punti percentuali se l’impresa risulta in possesso, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello della presentazione della domanda, della certificazione della parità di genere.
Per progetti con spese ammissibili superiori a 300.000 euro e fino a 600.000 euro:
- contributo a fondo perduto per la quota parte di investimenti fino a 300.000 euro
- finanziamento agevolato, nella misura del 70% delle spese ammissibili eccedenti il valore di 300.000 euro e fino a 600.000 euro.
Presentazione delle domande
La compilazione e la presentazione delle domande è possibile dalle 12.00 del 15 maggio 2025 fino alle 12.00 del 10 luglio 2025.
Per il settore vivaistico, i termini e le modalità di presentazione delle domande saranno definiti dalle Regioni.