IBS, la voce dell’artigianato in Europa

L’IBS si propone di rispondere alle crescenti esigenze di rappresentanza e servizio delle piccole e medie imprese e dell’artigianato italiano, sostenere la loro competitività, valorizzare il sistema produttivo più consistente dell’
Europa a 27 ed a livello globale. A tal fine, l’ufficio di collegamento di
ISB in Europa a
Bruxelles promuoverà i rapporti con le Istituzioni comunitarie, oltre a mantenere un saldo vincolo di collaborazione con le strutture di rappresentanza delle
Pmi a Bruxelles.
IBS in Europa, inoltre, sosterrà i sistemi associativi di
Confartigianato Imprese e della
Cna con attività finalizzate ad incidere nel complesso processo decisionale comunitario, favorendo lo scambio di esperienze e monitorando le opportunità di finanziamento ed i programmi promossi dall’
Unione Europea. In questo contesto vale la pena di ricordare che le piccole e medie imprese sono alla base del tessuto produttivo europeo: rappresentano il
99,8% del totale delle imprese, occupano
85 milioni di addetti e realizzano un valore aggiunto di oltre
3 miliardi di euro.
In Italia il valore aggiunto delle imprese manifatturiere con meno di
20 addetti è di
57.901
milioni di euro; segue la Germania con
40.794 mln di €, la
Francia con 28.648 mln di €, il
Regno Unito con 28.302 mln di € e la
Spagna 23.325 mln di €. In termini di occupati nelle imprese manifatturiere con meno di 20 addetti, l’Italia
da sola impiega lo stesso numero di addetti (1.869.085) di
Germania e
Spagna messe insieme (1.861.010).

DATA DI PUBBLICAZIONE

17.02.2010

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