Al fine di agevolare il contribuente era stato previsto che i Comuni inviassero ai contribuenti dei bollettini precompilati.I Comuni con nota del 12.5 confermano che tale modalità è “inattuabile” per cui il contribuente deve arrangiarsi. Resta pur vero che i Comuni dovrebbero garantire un servizio di consulenza ma evidentemente dovranno recarsi presso gli uffici, in orari stabiliti e rispettando code garantite.Nella provincia di Trento la Tasi è incorporata nella nuova IMIS; anche in questo caso vi è un impegno (o un obbligo?) da parte dei Comuni ad inviare i bollettini ai cittadini. Speriamo che i Comuni trentini siano in grado di aiutare i contribuenti; lo vedremo entro il 16.6.