L’editoriale di ottobre

Il messaggio del presidente

Da pochi giorni, è uscito l’ultimo numero del nostro magazine. Ecco il messaggio del Presidente, Marco Segatta:

I numeri non lasciano spazio a particolari interpretazioni.

I casi di contagio da Covid-19 sono in continua crescita su tutto il territorio provinciale, regionale, nazionale così come in moltissimi altri Paesi Europei. A onor del vero in Italia va un po’ meglio rispetto a Francia, Spagna e Inghilterra ma questo non deve ovviamente trarre in inganno né farci stare più tranquilli.

Il periodo estivo ha visto un rilassamento generale e un allentamento delle misure di prevenzione che si può considerare anche fisiologico dopo un lockdown durissimo sotto tutti i punti di vista, ma ora è necessario un cambio di marcia.

Ognuno ha le proprie responsabilità e non perché calate dall’alto ma per un senso di comunità che deve assolutamente rimanere al centro dell’attenzione: mettere la mascherina, evitare assembramenti, rispettare tutte le disposizioni rientra all’interno di quello spazio che voglio chiamare “senso civico”.

Piccole rinunce e piccoli sforzi che potrebbero essere determinanti per riuscire ad evitare di trovarci, in un futuro prossimo, di fronte a scenari simili a quelli vissuti la scorsa primavera.

Attraverso queste righe mi appello alla sensibilità e all’educazione di tutto il mondo che ho l’onore di rappresentare, dobbiamo dare l’esempio sul posto di lavoro, in famiglia e nel nostro tempo libero.

Comportarsi in modo diverso vorrebbe dire andare inevitabilmente verso un nuovo blocco duro e totale che potrebbe risultare fatale per numerose realtà produttive (artigiane e non), che solo ora stanno lentamente ricominciando a rialzare la testa.

Insomma, siamo noi gli artefici del futuro che ci attende, se tutti saremo in grado di rinunciare a una piccolissima parte delle nostre libertà sono sicuro che vinceremo questa dura battaglia, in caso contrario potrebbero addensarsi fosche nubi all’orizzonte.