“Pure as snow”: l’invenzione made in Trentino è tutta artigiana

Progetto di Elettromeccanica Adige, in collaborazione con Electronic Service

La macchina è stata realizzata grazie al finanziamento del bando provinciale “PMI Covid”

“Pure as snow” è un’invenzione tutta trentina e artigiana. Si tratta della prima macchina compatta per la sanificazione dell’aria e delle superfici delle cabinovie: sfrutta il “giro morto” tra l’arrivo in stazione e la ripartenza e agisce in meno di due secondi.

Questo innovativo macchinario, testato a Livigno e sul Cermis, oggi viene utilizzato da Funivie Pinzolo, le cui piste sono attualmente aperte ad uso esclusivo degli atleti degli sci club. Tuttavia, potrebbero aprirsi numerosi nuovi campi di utilizzo, dai mezzi di trasporto alle celle frigo e ai mercati ortofrutticoli.

Orgoglio artigiano

Il progetto è frutto dell’intraprendenza  e della creatività dall’impresa Elettromeccanica Adige, nostra associata di Rovereto, attiva da oltre trent’anni nella costruzione e manutenzione di macchine rotanti e motori brushless, ed è tra le idee innovative sostenute con un contributo di 50 mila euro dal bando provinciale “PMI Covid” .

L’impresa si occupa da anni della manutenzione degli impianti e l’idea di sviluppare questo innovativo prodotto risale alla scorsa estate, quando il titolare Sergio Androlli e i suoi collaboratori hanno realizzato che la pulizia delle cabine è un’operazione manuale che viene fatta solitamente da un addetto munito di spruzzino e strofinaccio.

A quel punto, per Andreolli è stato naturale contattare Dario Trentini di Electronic Service, partner di vecchia data di Elettromeccanica Adige ed anch’essa nostra associata: la collaborazione fra le due aziende ha portato allo sviluppo di questa macchina, che con i suoi sensori, sa leggere l’arrivo della cabina in stazione e, nel breve tempo fra la discesa dei passeggeri e la risalita di quelli nuovi, si attiva e disinfetta automaticamente l’aria e le superfici.

Progetto approvato anche dall’Associazione Nazionale Impianti a fune

Una volta studiato assieme all’Università di Trento un prodotto in grado di resistere anche alle basse temperature, il progetto è stato sottoposto anche all’associazione nazionale degli impianti a fune (ANEF), che ha prontamente dimostrato grande interesse per uno strumento che potrebbe avere un ruolo chiave anche nell’ottica di riapertura degli impianti sciistici

I complimenti da parte di tutta l’Associazione Artigiani a Elettromecccanica Adige e a Electronic Service, che hanno saputo dimostrare una volta di più che ogni crisi nasconde delle ottime opportunità per tutti coloro che hanno la capacità di individuarle e coglierle.

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.01.2021

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