Apprendistato duale: parte la sperimentazione in Primiero
Il primo progetto cofinanziato pubblico-privato
Parte dal Primiero la prima sperimentazione locale di un cofinanziamento pubblico-privato per attivare il 4° anno del percorso formativo di Automazione industriale in modalità apprendistato duale.
Il tessuto imprenditoriale del territorio conferma la propria attenzione verso le nuove generazioni e la capacità di organizzarsi per trovare soluzioni laddove l’intervento pubblico non è sufficiente, come in questo caso. Di fatto, l’Enaip evidenzia come le iscrizioni nella Valle del Primiero siano solitamente piuttosto scarse e di conseguenza, il pubblico – che tara i propri contributi proprio sul numero di allievi – fatica a coprire le spese. Ma niente paura: grazie alla partnership tra Associazione Artigiani Trentino, Itas Mutua e ACSM Spa, ENAIP Primiero potrà gestire questo nuovo percorso e si impegnerà anche ad individuare imprese disponibili ad integrare gli studenti nel proprio organico.
Non è un caso che questo nuovo progetto trovi radici proprio alle pendici delle Pale di San Martino. La ricerca sull’“Analisi del fabbisogno di manodopera in Primiero”, effettuata appena un anno fa, ha evidenziato come sulle 85 imprese che hanno risposto, ben il 42% delle imprese da 6 a 9 addetti avesse in programma di assumere nuovi addetti entro tre anni. Le percentuali di predisposizione all’assunzione rimanevano comunque elevate anche sulle aziende con un organico più contenuto: il 40% per le aziende con 4 o 5 dipendenti e il 32% per quelle con 3 o meno.
I comparti più attivi si sono dimostrati: l’edilizia, dove 10 aziende su 15 hanno confermato di aver programmato assunzioni a breve; elettricisti ed elettronici, con 4 imprese su 7 ed i pittori edili, con 4 su 6.
Dettaglio ancora più interessante: il 58% degli artigiani che hanno risposto al sondaggio hanno ammesso di essere alla ricerca di un operatore da formare direttamente in azienda.
Apprendistato duale: la soluzione perfetta
Alla luce di queste risposte, l’apprendistato duale è subito parso la prospettiva migliore su cui lavorare. S tratta di euna formula contrattuale che consente alle imprese di assumere gli studenti come apprendisti già mentre frequentano un percorso di formazione professionale. In questo modo, i ragazzi conseguiranno un titolo di studio ed, al contempo, avranno la possibilità di imparare “sul campo” il mestiere, anticipando di fatto il loro ingresso nel mondo del lavoro. In pratica, le mille ore di formazione previste sono equamente distribuite fra teoria (a scuola) e pratica (in azienda), consentendo agli allievi di entrare fin da subito nel mondo del lavoro e alle imprese di formarli in modo adeguato.
Al termine di questo 4° anno, potranno sostenere l’esame, ottenendo poi il diploma di Tecnico dell’automazione industriale.
L’apprendistato duale rappresenta dunque una grande opportunità, tanto per gli studenti, che potranno apprendere da professionisti del settore, con già in tasca un contratto di un anno, quanto per le imprese che potranno così avere la tanto agognata manodopera, con anche la possibilità di formarla secondo le proprie necessità.
Nello specifico, questo progetto consentirà agli studenti anche di ampliare le proprie conoscenze su temi come tecnologia e sostenibilità, grazie alla partnership con ACSM Primiero Sp, che aprirà le porte dei propri impianti alimentati da fonti rinnovabili.
La parola ai promotori del progetto
Alberto Boninsegna, presidente dell’Associazione Artigiani per il territorio del Primiero, ha dichiarato:
“Va evidenziata la grande sinergia nella nostra comunità di valle, fondamentale per supportare un quarto anno scolastico che altrimenti, considerati i piccoli numeri di iscritti nel nostro territorio, senza questa unione di intenti non sarebbe partito. Un grazie ovviamente va ad Itas e ACSM, che hanno deciso di indirizzare a noi i propri finanziamenti perché hanno compreso le difficoltà nel reperire manodopera. Sono quattro le aziende, tra quelle che abbiamo contattato, che si sono dette disponibili ad assumere un giovane in apprendistato duale. Inoltre, si è creato un importante e concreto tavolo di lavoro che mancava nella nostra comunità, con l’obbiettivo di perseguire altri progetti futuri”.
Gli ha fatto eco Fausto Eccher, direttore dell’istituto ENAIP di Primiero:
Grazie alla formula dell’apprendistato duale portiamo ragazze e ragazzi al completamento di un percorso scolastico di quattro anni che, altrimenti, sarebbe terminato con la qualifica professionale una volta concluso il terzo. Riteniamo molto importante poi l’elemento territoriale: restare in Primiero è uno stimolo in più a provare questa iniziativa. Ricordo inoltre che, da due anni, abbiamo introdotto anche un’ulteriore specializzazione, cioè il diploma di saldatore internazionale ottenibile grazie alla collaborazione con l’Istituto italiano di saldatura di Genova”.
La dirigenza di ITAS Mutua ha evidenziato così la propria soddisfazione:
Crediamo nei progetti di crescita della nostra Comunità e in questo modo poniamo al centro una nuova opportunità di formazione per i nostri giovani.
Infine, il parere di Simone Canteri, direttore generale di ACSM SpA:
È da sempre nella mission di ACSM la creazione e il supporto di progetti territoriali atti al rafforzamento del tessuto sociale, economico e produttivo del territorio di Primiero. Crediamo che il tutto debba in primis partire dalla formazione, alla luce soprattutto di un mercato del lavoro in continua e rapida evoluzione. La diversità, ma al contempo la complementarità dei partner territoriali di progetto, ai quali va il nostro particolare ringraziamento, costituiscono certamente il pilastro sul quale poter costruire in futuro altre iniziative volte allo sviluppo locale con particolare attenzione ai giovani, che costituiscono una leva indispensabile per il conseguimento di tale importante obiettivo”.