Artigiani in assemblea tra novità e temi attuali: grandissima affluenza

Si è svolta nella serata di ieri, 13 marzo 2023, la consueta assemblea annuale dell’Associazione Artigiani Trentino, alla quale (per fare un punto della situazione fino ad oggi e per illustrare le principali novità) hanno preso parte non solo il presidente Marco Segatta e il direttore generale Nicola Berardi, ma anche l’assessore provinciale all’artigianato Roberto Failoni, i delegati territoriali e di categoria.

Va inoltre sottolineata la straordinaria partecipazione dei delegati all’evento: oltre 230 (su 300, dunque il 77%) quelli presenti, con quattro sedi collegate online, a dimostrazione del grande interesse, coinvolgimento e senso di appartenenza nei confronti dell’Associazione e delle sue attività.

 

Novità, cambia la denominazione: il riferimento alla Confederazione nazionale

Durante l’incontro è stata discussa la modifica dello Statuto dell’Associazione e si è svolta l’elezione del Collegio dei Revisori dei Conti.

Queste, in particolare, le novità introdotte:

  • la possibilità di un terzo mandato consecutivo per le presidenze dei territori e delle categorie (ma non per la presidenza provinciale);
  • la nuova figura del past President;
  • la modifica della denominazione che d’ora in avanti sarà Associazione Artigiani e Piccole Imprese – Confartigianato Trentino. L’aggiunta del nome della Confederazione nazionale rappresenta una svolta storica che riconosce l’appartenenza, consolidata nel tempo, della realtà trentina ad una realtà che conta oltre 120 associazioni in tutta Italia.

Inoltre, l’assemblea di ieri è stata l’occasione per presentare la Guida del delegato: uno strumento pratico e utile, con tutte le informazioni rispetto alla rappresentanza artigiana territoriale, disponibile in formato cartaceo e anche online.

 

Il presidente Segatta: “Artigianato, un mondo economico che dà risposte sociali

Durante l’appuntamento il presidente Segatta, nel proprio discorso introduttivo, ha sottolineato le sfide alle quali sono stati chiamati gli artigiani negli ultimi anni: la pandemia, il rincaro dei costi, la mancanza di manodopera e ora la questione Superbonus e crediti incagliati. Criticità che però non hanno scalfito l’animo delle categorie e dei loro operatori, che sono riusciti a superarle e che ora guardano al futuro con attenzione e speranza.

Ci stiamo avvicinando alla fine della nostra legislatura e questo ci consente di fare il punto della situazione, di quanto fatto fino a questo momento. Da parte della Giunta provinciale c’è sempre stato confronto e ascolto, la collaborazione è stata positiva. Tuttavia, non possiamo dimenticare ciò che abbiamo affrontato in questi ultimi cinque anni: da Vaia alla pandemia, con tante preoccupazioni che ci hanno toccati rispetto ai temi del lavoro e della salute. Ecco poi il rincaro dei materiali, le difficoltà a reperirli, la mancanza di manodopera e ora il tema del 110%, con le oltre 230 modifiche da parte dello Stato in corso d’opera che hanno complicato il lavoro delle nostre aziende. Infine, lo stop a cessione del credito e sconto in fattura. Tante cose sono successe, però dobbiamo ricordare il grande lavoro svolto con Agenzia del Lavoro e con le scuole. L’artigianato è un mondo economico, ma può dare risposte dal punto di vista sociale: è integrato nelle comunità e nei paesi montani.

Marco Segatta

Presidente Associazione Artigiani Trentino

Bella serata! La partecipazione così massiccia dei delegati è stata una sorpresa che ci ha stupito piacevolmente. E’ un segnale importante per noi e anche per gli stessi delegati che hanno dimostrato di saper essere uniti e responsabili in un momento importante, quale è sempre la modifica dello statuto. Ognuno ha avuto la possibilità di intervenire e i temi della modifica dei limiti di mandato e della denominazione, introducendo il nome di Confartigianato, sono stati ovviamente i più gettonati.
Il ringraziamento, pertanto, va innanzitutto a loro e ai colleghi – sono circa una trentina – che si sono adoperati per organizzare al meglio l’assemblea.

Nicola Berardi

Direttore generale Associazione Artigiani Trentino

Con l’Associazione Artigiani si è creato un rapporto importantecontinuativo corretto. Ricordo la mappatura delle aree artigianali, che prima non esisteva ed oggi ha dato risposte significative. Poi i bandi FESR per gli investimenti oltre i 200 mila euro, senza dimenticare i bandi qualità: sono arrivate 779 domande, tutte finanziate. Pensiamo poi alla comunicazione della figura del Maestro Artigiano, ora molto più conosciuta.

Roberto Failoni

Assessore provinciale all’artigianato

 

 

Sfoglia la galleria fotografica per rivedere alcuni momenti dell’assemblea

DATA DI PUBBLICAZIONE

14.03.2023

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