Bostrico e rimboschimento: l’Associazione incontra il Servizio Foreste provinciale
È andato in scena in Sala Giunta dell’Associazione Artigiani – Confartigianato Trentino un importante incontro che ha visto sedere attorno allo stesso tavolo il presidente provinciale dell’Associazione Andrea De Zordo, il presidente della Federazione Legno Matteo Daprà, il direttivo delle imprese boschive al completo, il dirigente del servizio foreste della Provincia Autonoma di Trento Giovanni Giovannini e il dipendente del Servizio Foreste Valentino Gottardi.
Durante la riunione il Servizio Foreste ha presentato la situazione attuale delle foreste trentine a seguito dell’emergenza bostrico e avanzato delle previsioni su quale sarà lo sviluppo del bostrico nei prossimi anni. Sono state anche illustrate delle stime su quanto materiale sarà probabilmente disponibile per il taglio nei prossimi anni.
Infine il Servizio Foreste ha evidenziato come abbia delle difficoltà nel trovare ditte che possano occuparsi del rimboschimento di alcune zone. Il Direttivo ha approfittato della presenza del Dirigente per avanzare alcune proposte di collaborazione per agevolare il lavoro delle imprese boschive.
E proprio il portavoce del comparto Legno, Matteo Daprà, è stato intervistato dai media locali sul futuro del settore:
Ci sarà da lavorare tanto ancora per un anno o due, per recuperare e segare il legname bostricato. Poi sarà un grande punto di domanda, ma i dati sono allarmanti. Vista la scarsità di materia prima, chiediamo che vengano attivati strumenti per fare in modo che il legname trentino venduto all’asta venga lavorato tutto qui. Si evidenzia un’incredibile differenza tra disponibilità della materia prima e quella che è la necessità del settore: ciò significa che, quando la curva del bostrico si abbasserà, verrà a mancare il legname per le imprese che operano nel comparto. Abbiamo chiesto di aumentare, per i prossimi anni, la quantità di legname verde da mettere sul mercato: attualmente la Provincia ci ha parlato di 300 mila metri cubi di alberi da esboscare, troppo pochi però per provare a tenere a galla il settore.