Conclusa la Convention dei Giovani Imprenditori Artigiani

Erano in 150 e provenivano da tutt'Italia

Si è svolta il 20 maggio a Roma, la Convention annuale nazionale dei Giovani Imprenditori di Confartigianato. Il titolo, ‘Tocca a noi’, la dice lunga sul messaggio lanciato: i giovani sono pronti ad assumersi le proprie responsabilità e chiedono alla politica di sostenerli.

Nel suo discorso, il Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Artigiani, Davide Peli ha sottolineato la necessità di interventi immediati per ridurre il divario tra scuola e mondo del lavoro, di investimenti volti ad agevolare il passaggio generazionale e di incentivi che stimolino i giovani a mettersi in gioco e a fare impresa.

Andrea Navarini presente per il Trentino

Fra i 150 partecipanti, giunti da tutta Italia, anche il nostro Andrea Navarini, in rappresentanza dell’Associazione Artigiani Trentino, che ha apprezzato lo sforzo di rendere questa ultima edizione della convention più dinamica e interattiva: “Una formula decisamente interessante, dal momento che ha permesso ai partecipanti di approfittare dei numerosi momenti conviviali per conoscersi e fare networking. É proprio in queste occasioni che ho avuto modo di confrontarmi con i colleghi di altre regioni, capire come si muovono e realizzare che essere all’interno di questo mondo offre un’infinità di opportunità. Noi come giovani Trentini le sfruttiamo ancora solo in parte, ma possiamo certamente cogliere gli spunti per fare di più. Ad esempio, alcuni nostri omologhi di altre regioni hanno messo in piedi dei gemellaggi per confrontarsi e scambiarsi le best practices.”

Temi e ospiti

Moderati dal Vice Direttore di Rai 1 Angelo Mellone, dopo i saluti di rito del Presidente Peli, del Presidente di Confartigianato nazionale Granelli e della Delegata a Capitale umano e Cultura d’impresa di Confartigianato Rosa Gentile, i giovani presenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i numerosi ospiti.

C’era il Ministro delle Politiche Giovanili Fabiana Dadone, che ha sottolineato come orientamento e formazione al lavoro siano imprescindibili fin dalle scuole medie. Della stessa opinione, l’On. Isabella Tovaglieri, Europarlamentare, e Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani. Dall’Europa è arrivata la testimonianza di Véronique Willems, Segretario Generale di SMEUnited.

Dalle analisi del Responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato, Enrico Quintavalle (clicca qui), sono partite le riflessioni del Professor Giulio Sapelli, Presidente della Fondazione Germozzi, che ha sottolineato il legame tra saper fare e arricchimento intellettuale.

E’ stato poi il turno di  Giovanni D’Antonio, vincitore della 29° edizione delle Olimpiadi nazionali di Filosofia, a cui sono seguite le testimonianze di grandi sportivi, come Demetrio Albertini, ex calciatore e oggi presidente del settore tecnico della Figc, Daniele Cassioli, pluricampione mondiale di sci nautico nella categoria non vedenti, Simone Ciulli, medaglia d’argento nella staffetta 4×100 ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. La chiusura è stata affidata all’artitsta Lorenzo Baglioni, che con un’applaudita e dirompente performance ha segnato la chiusura dei lavori della Convention.

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

25.05.2022

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REFERENTE

Ileana Sontacchi
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