Coronavirus: il Protocollo sulle misure di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro sottoscritto dal Governo e dalle Parti Sociali.
Riportiamo i punti principali del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto dal Governo e dalle Parti Sociali.
Le Parti hanno inteso siglare il Protocollo per supportare le imprese nelle misure da adottare per tutelare quanto più possibile la sicurezza dei lavoratori e delle persone che entrano in contatto con l’azienda.
Riportiamo di seguito le indicazioni previste all’interno del Protocollo e Vi invitiamo a contattarci per qualsiasi informazione. Per i recapiti, clicca qui
INFORMAZIONE
- L’azienda deve informare tutti i lavoratori e chiunque entri in azienda circa le disposizioni delle Autorità, CONSEGNANDO E/O AFFIGGENDO ALL’INGRESSO E NEI LUOGHI MAGGIORMENTE VISIBILI DEI LOCALI AZIENDALI, APPOSITI DEPLIANTS INFORMATIVI
- Qui un modello che abbiamo predisposto per voi
MODALITA’ DI INGRESSO IN AZIENDA
- Il datore di lavoro INFORMA PREVENTIVAMENTE (vedi punto precedente e modello volantino) il personale, e chi intende fare ingresso in azienda, della preclusione dell’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19.
- E’ facoltà del datore di lavoro rilevare in tempo reale la temperatura corporea, prima dell’accesso in azienda. In questo caso vanno adottate specifiche procedure a tutela della privacy*
- Il datore di lavoro può RICHIEDERE IL RILASCIO DI UNA DICHIARAZIONE A FIRMA DEL DIPENDENTE attestante l’assenza di contatti negli ultimi 14 giorni con soggetti risultati positivi al COVID-19. Anche in questo caso deve essere rispettata la normativa sulla privacy*
*Tutela della privacy: ai fini dell’esecuzione di controlli sanitari l’informativa al lavoratore può anche essere orale e non occorre il consenso del lavoratore interessato, visto che il trattamento dei dati è necessario a salvaguardia di interessi vitali (art. 6 paragrafo I lett. D del GDPR)
MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI
- Per l’accesso di fornitori esterni INDIVIDUARE PROCEDURE DI INGRESSO, TRANSITO E USCITA con percorsi e tempistiche predefinite al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale
- Gli autisti dei mezzi di trasporto devono SE POSSIBILE RIMANERE A BORDO dei propri mezzi; se non è possibile devono mantenere rigorosamente la distanza di almeno un metro dal personale.
- Se necessario l’ingresso di visitatori esterni (impresa di pulizie, manutenzione…), gli stessi DOVRANNO SOTTOSTARE A TUTTE LE REGOLE DI COMPORTAMENTO AZIENDALI
NB: le indicazioni del Protocollo si estendono alle aziende in appalto che possono organizzare sedi e cantieri permanenti e provvisori all’interno dei siti e delle aree produttive
PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA
E’ raccomandato, per quanto possibile
- PULIZIA GIORNALIERA e la SANIFICAZIONE PERIODICA dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro (inclusa pulizia con adeguati detergenti di tastiere schermi touch, mouse), delle aree comuni e di svago
- l’azienda può organizzare INTERVENTI PARTICOLARI/PERIODICI DI PULIZIA RICORRENDO AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI (anche in deroga)
- Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla PULIZIA, SANIFICAZIONE E VENTILAZIONE degli stessi
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
- Le mascherine sono necessarie solo per chi segue o è in contatto con pazienti malati. Per il lavoro in azienda valgono le regole
- lavarsi le mani con detergenti a base alcol
- non toccarsi occhi naso e bocca
- starnutire nel fazzoletto – da buttare immediatamente – o nel gomito – cambiandosi immediatamente
- indossare la mascherina solo in presenza di sintomi di difficoltà respiratoria
- mantenere distanza di 1 metro.
Per le persone asintomatiche non è consigliato indossare mascherine
- qualora il lavoro imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative è comunque necessario l’uso delle mascherine FFP2 e altri dispositivi di protezione (guanti, occhiali, tute, cuffie, camici, ecc…) conformi alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie.
GESTIONE SPAZI COMUNI (MENSA, SPOGLIATOI, AREE FUMATORI, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK…)
- VENTILAZIONE CONTINUA dei locali, un TEMPO RIDOTTO DI PERMANENZA delle persone negli stessi e il rispetto della DISTANZA DI SICUREZZA DI 1 METRO tra le persone che li occupano
- ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI e SANIFICAZIONE DEGLI SPOGLIATOI per lasciare nella disponibilità dei lavoratori luoghi per il deposito degli indumenti da lavoro e garantire loro idonee condizioni igieniche sanitarie
- PULIZIA GIORNALIERA e SANIFICAZIONE PERIODICA con appositi detergenti dei locali mensa, delle tastiere dei distributori di bevande e snack.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (TURNAZIONE, TRASFERTE E SMART WORK, RIMODULAZIONE DEI LIVELLI PRODUTTIVI)
Le imprese potranno
- disporre la CHIUSURA DI TUTTI I REPARTI DIVERSI DALLA PRODUZIONE o, comunque, di quelli dei quali è possibile il funzionamento mediante il ricorso allo smart work, o comunque a distanza
- RIMODULARE I LIVELLI PRODUTTIVI
- ORGANIZZARE IN TURNI I DIPENDENTI DEDICATI ALLA PRODUZIONE con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili
- UTILIZZARE LO SMART WORKING per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio o a distanza
- Nell’utilizzo di AMMORTIZZATORI SOCIALI, anche in deroga, valutare sempre la possibilità di assicurare che gli stessi riguardino tutti i dipendenti, se del caso anche con opportune rotazioni
DARE PRIORITA’ AGLI STRUMENTI CHE CONSENTONO
ASTENSIONE DAL LAVORO SENZA PERDITA DELLA RETRIBUZIONE
-
- ROL, BANCA ORE
- FERIE ARRETRATE
SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE
- LIMITARE AL MINIMO INDISPENSABILE GLI SPOSTAMENTI ALL’INTERNO DEI LOCALI AZIENDALI
- SE POSSIBILE ANNULLARE LE RIUNIONI O SVOLGERLE A DISTANZA
Per incontri urgenti che non è possibile fare a distanza, ridurre al minimo la partecipazione, garantire il distanziamento interpersonale (2mq a persona; 1 metro tra una persona e l’altra) e un’adeguata pulizia/areazione dei locali - ANNULLARE TUTTI GLI EVENTI INTERNI E LA FORMAZIONE D’AULA. Se possibile ricorrere alla formazione a distanza
SI ricorda che il mancato completamento dell’aggiornamento della formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dovuto all’emergenza in corso non comporta l’impossibilità a continuare lo svolgimento dello specifico ruolo/funzione (ad esempio il carrellista può continuare ad operare come carrellista).
!!Attenzione questo vale per i corsi di aggiornamento ma non per i corsi di ‘base’
(un neo assunto non può operare come carrellista non avendo una formazione specifica attestata)
GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA
- nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve DICHIARARE IMMEDIATAMENTE AL RESPONSABILE/ TITOLARE
- l’azienda procede immediatamente all’ISOLAMENTO DELLA PERSONA e AVVERTE LE AUTORITÀ SANITARIE COMPETENTI e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Provincia (800 867388 o 1500)
- l’azienda collabora con le Autorità sanitarie per l’individuazione DEGLI EVENTUALI “CONTATTI STRETTI” e potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente l’azienda