Coronavirus: le misure urgenti di sostegno per lavoratori e imprese messe a punto dalla Provincia Autonoma di Trento

Nel corso dell’incontro di ieri, martedì 10 marzo, con i rappresentanti del Coordinamento imprenditori, l’Assessore allo sviluppo economico, Achille Spinelli, ha presentato i provvedimenti contenuti nel Disegno di Legge adottato dalla Giunta provinciale venerdì scorso.

Il Disegno di Legge andrà in approvazione in Consiglio provinciale il prossimo 19 marzo. Dopo questa data forniremo tutte le informazioni ufficiali.

 

In estrema sintesi, i contenuti di principale interesse per la nostra categoria, presentati ieri:

 

  1. MISURE A SOSTEGNO DEGLI OPERATORI ECONOMICI

La Provincia sottoscriverà un PROTOCOLLO DI INTESA con le banche e gli altri operatori finanziari (tra cui il Confidi) per supportare gli operatori economici con sede in Trentino che subiscono un impatto negativo a seguito dell’emergenza coronavirus.

Il protocollo prevede:

  • una moratoria per i mutui in essere (sospensione per 12/18 mesi) o rinegoziazione degli stessi;
  • un concorso all’abbattimento degli interessi su linee di credito di durata fino a 12 mesi;

 

Inoltre la Provincia intende accelerare i TEMPI DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI alle imprese.
Si prevedono misure semplificate per la verifica della documentazione di spesa.

 

 

  1. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI

– per appalti superiori alla soglia europea (5.350.000 €) si prevede un affidamento secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa con introduzione di una serie di criteri tesi a valorizzare il sistema economico territoriale, privilegiando un subappalto “a filiera corta”;

– per gli appalti inferiori alla soglia europea (5.350.000 €) per accelerare i tempi di aggiudicazione si dispone la possibilità che le amministrazioni appaltanti possano fare ricorso all’invito diretto senza la previa pubblicazione di un bando. Questa modalità di appalto riduce il numero di imprese invitate. Sono previsti criteri di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa che valorizzino la filiera corta;

(il Tavolo Appalti si sta adoperando proprio in queste ore per proporre ulteriori modifiche migliorative a queste misure)

 

 

  1. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRIBUTI

Si prevede di eliminare l’obbligo di versamento della rata 2020 dell’ IMIS. (in scadenza il 16 giugno). Questo versamento verrà cumulato con la rata IMIS in scadenza a dicembre 2020.

 

 

  1. MISURE PER I LAVORATORI

In ragione della situazione eccezionale verranno adottate misure integrative per i lavoratori rispetto alle misure già previste a livello statale.

NOTA BENE: il Servizio Lavoro della Provincia mette a disposizione un numero di telefono – 0461 494001 – a cui il pubblico può rivolgersi per chiedere informazioni relativamente al proprio rapporto di lavoro e alle problematiche che dovessero crearsi a causa dell’epidemia di Covid-19.

 

 

  1. UNA ULTERIORE PROPOSTA PER I LAVORATORI AUTONOMI

Il Presidente dell’Associazione Artigiani, Marco Segatta, ha esplicitamente richiesto che la Provincia preveda specifiche misure di sostegno al reddito anche per i piccoli imprenditori. L’Assessore Spinelli ha dichiarato che si è in attesa delle misure fissate dal Governo nazionale (sostegno di 500€/mese per 3 mensilità a favore delle attività costrette alla chiusura).

Ad oggi questa misura, è prevista solo per i Comuni lombardi e veneti oggetto di focolaio inziale del virus COVID-19. Andranno valutate e individuate forme di sostegno analoghe anche per gli imprenditori e i lavoratori autonomi trentini.

DATA DI PUBBLICAZIONE

11.03.2020

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