Home  |  Corso aggiornamento FER (Fonti Energie Rinnovabili) 2023-2025

Chi non ha l'abilitazione non è in regola per il rilascio di dichiarazioni di conformità di impianti alimentati da energie rinnovabili.

A partire dal 2016, i RESPONSABILI TECNICI di imprese di impiantistica elettrica o  termoidraulica che installano impianti alimentati da fonti rinnovabili, devono obbligatoriamente fare un corso di aggiornamento triennale.

E’ stato confermato dalla P.A.T. che tutti gli interessati dall’obbligo formativo dovranno concludere il corso di aggiornamento entro tre anni

  • dalla data di emissione dell’attestato di frequenza del precedente corso di aggiornamento
  • o, per le nuove attività,  dall’inizio attività FER in Camera di  Commercio (tutte le informazioni a questo link)

I responsabili tecnici delle imprese che operano in un solo ambito (impiantistica elettrica o idraulica) devono fare 16 ore di formazione, mentre quelli di imprese che operano in entrambi gli ambiti devono fare 24 ore.

Chi non ha l’abilitazione non è in regola per il rilascio di dichiarazioni di conformità di impianti alimentati da energie rinnovabili.

 L’Associazione Artigiani Trentino è un ente accreditato per la formazione FER

Questo significa che i certificati che rilasciamo sono validi a tutti gli effetti di legge sull’intero territorio nazionale; inoltre depositiamo noi per te il certificato di partecipazione al corso presso la Provincia Autonoma di Trento.

La formazione online

Per alleggerire il  più possibile il tuo impegno, abbiamo deciso di proporre la formazione online.
Potrai seguire comodamente il corso di aggiornamento FER dove vuoi e quando vuoi, su pc, tablet o cellulare, senza dover rinunciare a giornate di lavoro o dover raggiungere le sedi formative.

Non sono invece previsti corsi in presenza

 

Domande frequenti

 In questi anni abbiamo ricevuto da voi molte domande sulla normativa e sul corso. Ecco le principali :

 

 

Normativa di riferimento e sintesi degli obblighi.

In attuazione della direttiva dell’Unione europea 2009/28/CE, il governo ha emanato il Decreto Legislativo 28/11, che regolarizza l’attività degli “Installatori e manutentori di caldaie, camini e stufe a biomasse, sistemi solari in edifici, sistemi geotermici e pompe di calore”.

Il provvedimento, nella pratica, impone che, a partire dall’agosto del 2013, il responsabile tecnico della ditta che svolge attività su impianti FER (Fonti di Energie Rinnovabili) debba essere in possesso di una specifica qualificazione.

Tale qualificazione dovrà poi essere mantenuta tramite un corso di aggiornamento triennale.

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Come faccio a vedere se ho la qualificazione FER?

Verifica nella tua visura camerale.

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Cosa devo fare se non ho l’abilitazione FER in visura camerale?

Contatta gli uffici territoriali dell’Associazione per verificare la tua posizione.

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Cosa succede se il corso di aggiornamento non viene fatto entro la scadenza prevista?

Per il tempo che intercorre tra scadenza e rinnovo, non è possibile eseguire lavori di installazione impianti alimentati da energie rinnovabili.

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Cosa succede se il responsabile tecnico cambia nel corso del triennio?

Se il responsabile tecnico cambia durante il triennio, bisogna qualificare per il FER il nuovo responsabile.

In questo caso si consiglia di contattare Jacopo Pedrotti, referente federazione impianti  (j.pedrotti@artigiani.tn.it).

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L’aggiornamento viene inserito automaticamente nella visura camerale?

Non vi è alcun obbligo di comunicare gli aggiornamenti alla Camera di Commercio.  La Camera di Commercio, infatti, non inserisce automaticamente l’aggiornamento in visura camerale.

Nella visura è possibile vedere solo la data di prima qualificazione.

Le imprese hanno comunque la possibilità di depositare il loro attestato di aggiornamento presso la CCIAA, presentando al Registro Imprese un’apposita pratica.  A questo link le istruzioni per chi intende procedere

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In caso di nuova attività, cosa bisogna fare e quanto tempo c’è per mettersi in regola?

In caso di nuova apertura bisogna regolarizzare la propria posizione (iscrivere l’attività in Camera di Commercio) prima di effettuare attività su impianti alimentati da fonti rinnovabili.

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Quando scade il certificato precedente?

A 3 anni dalla data di scadenza del precedente attestato, se ottenuto nel triennio 2020-2022).

Se non si è mai fatto il corso di aggiornamento, è necessario verificare la data di avvio attività FER presente sulla visura camerale.

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Di cosa si parla nel corso?

I contenuti sono stabiliti dalla normativa di riferimento  e sono i seguenti

PERCORSO 1 – MACROTIPOLOGIA IMPIANTI TERMICI
La panoramica di mercato degli impianti termoidraulici a fonti rinnovabili; il quadro legislativo dell’azienda impiantista: la regola dell’arte e la dichiarazione di conformità; la legislazione specifica sulla sicurezza, la legislazione specifica ambientale; gli incentivi degli impianti termoidraulici a fonti rinnovabili; pompe di calore, biomassa, solare termico, impianto idrico; prassi documentali degli impianti termoidraulici; il dialogo con il cliente.

PERCORSO 2 – MACROTIPOLOGIA IMPIANTI ELETTRICI
l quadro legislativo dell’azienda impiantista; la panoramica di mercato degli impianti fotovoltaici; la legislazione specifica sulla sicurezza; la legislazione specifica ambientale; gli incentivi degli impianti fotovoltaici ed elettrici; il dispositivo Fotovoltaico; il sopralluogo; considerazioni progettuali; prassi di installazione; prassi documentali degli impianti fotovoltaici; il dialogo con il cliente.

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Come funziona il corso online?

A seguito dell’iscrizione, il responsabile tecnico riceverà le credenziali di accesso alla piattaforma di formazione online.

Il partecipante potrà scegliere quando fare formazione e quanto tempo dedicare (ad esempio, potrà accedere alla sera oppure nel week end e fare un’ora di formazione, poi riprendere in un momento successivo)

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Quanto tempo ho per svolgere il corso?

l corso (16 ore di formazione, 24 per chi possiede la doppia abilitazione impianti termoidraulici ed elettrici) dovrà essere concluso entro la scadenza del precedente attestato o entro 4 mesi dal primo accesso alla piattaforma.

Importante: è possibile anticipare la frequenza al corso rispetto alla scadenza dell’attestato, ad esempio facendo il corso a giugno a fronte di un attestato in scadenza a settembre.

Il nuovo attestato decorrerà comunque a partire dalla data di scadenza del precedente. 

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Quanto costa il corso?

CORSO DI 16 ORE
€ 164,70 (IVA inclusa) per associati
€ 329,40 (IVA inclusa) per non associati

CORSO DI 24 ORE
€ 219,60 (IVA inclusa) per associati
€ 366,00 (IVA inclusa) per non associati

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Cosa devo fare per iscrivermi?

Clicca sul bottone qui sotto! Accederai ad un form e ti chiederemo di inserire la tua partita IVA. Il sistema verificherà se sei associato ed in regola con le quote associative.

Se la tua ditta risulta in regola, il sistema ti consentirà di procedere con la compilazione dei tuoi dati. In questo caso, prima di continuare, effettua il pagamento del corso e tieni a portata di mano la ricevuta della banca o dell’home banking.

CORSO DI 16 ORE: € 164,70 (IVA inclusa)
CORSO DI 24 ORE: € 219,60 (IVA inclusa)

 

Se la tua ditta NON risulta in regola o associata, il sistema farà comparire un messaggio di errore.
Per verificare la posizione della tua azienda contatta il nostro Ufficio Rapporti Associativi chiamando dalle 8.00 alle 12.30 i numeri 0461 803852 / 0461 803721 o inviando un’e-mail a anagrafica@artigiani.tn.it

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