DECRETO CONTROLLI: i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate

Le FAQ pubblicate il 22 novembre 2021 dall’Agenzia delle Entrate forniscono almeno 3 importanti chiarimenti interpretativi rispetto alle novità introdotte dal Decreto Legge n. 157/2021, entrato in vigore il 12 novembre scorso e sbloccano, di fatto, lo stallo del settore costruzioni a causa dei molti dubbi emersi circa i nuovi obblighi.

 

FAQ 1

Cessione del credito e sconto in fattura possibili anche senza visto di conformità e asseverazione della congruità delle spese, per i costi già sostenuti e le opzioni già concordate alla data del 12 novembre 2021.  Per l’invio della comunicazione della cessione del credito senza l’apposizione del visto di conformità, bisognerà attendere ancora qualche giorno poiché sarà necessario un aggiornamento delle procedure telematiche di Agenzia delle Entrate.

 

FAQ 2

Congruità delle spese: in attesa del nuovo preziario individuato con decreto del Ministero per la Transizione Ecologica, per l’asseverazione dei costi degli interventi si potrà fare riferimento ai prezzari provinciali o al preziario DEI (Genio Civile) già utilizzati per il Superbonus 110%.

 

FAQ 3

L’Asseverazione tecnica si riferisce solo alla congruità delle spese sostenute e non all’effettiva realizzazione delle opere, che potranno quindi essere realizzate successivamente. In sostanza si potrà fruire delle detrazioni fiscali relative alle spese sostenute e asseverate per la specifica tipologia di interventi agevolati; resta imprescindibile la successiva realizzazione e conclusione delle opere per le quali si è beneficiato della detrazione.

 

APPROFONDISCI
Alcuni chiarimenti rispetto al decreto forniti dall’Agenzia delle Entrate link

DATA DI PUBBLICAZIONE

24.11.2021

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