“DECRETO FISCALE E NUOVA LEGGE DI BILANCIO: IL GRAN LAVORO DI CONFARTIGIANATO HA ALLEGGERITO MOLTI OBBLIGHI PER LE IMPRESE”
L’abolizione dello sconto in fattura su Ecobonus e Sismabonus, che resta in piedi solo per i grandi interventi sui condomini, rappresenta la vittoria più significativa per Confartigianato, tanto per il livello nazionale, così come per la nostra Associazione, che si è battuta per questo risultato in tutte le sedi e a tutti i livelli istituzionali.
Ma il lavoro di lobby di Confartigianato e quindi della nostra Associazione non si è limitato alla battaglia contro lo sconto in fattura.
Si è rivelato particolarmente efficace in molte altre azioni che hanno alleggerito, se non addirittura eliminato, alcuni obblighi previsti dal Decreto Fiscale appena approvato a Roma.
In particolare merita di essere sottolineato un articolo presente nel disegno legge (art.4), ancora poco noto, che aveva però destato enorme preoccupazione nella filiera dell’edilizia.
Prevedeva infatti l’obbligo di pagamento, in capo al committente, delle ritenute dei dipendenti delle imprese appaltatrici e subappaltatrici con pesanti oneri per imprese e committenti, con conseguente impossibilità di compensazione fiscale per le imprese.
E’ stato approvato un emendamento che limita questo adempimento alle commesse con alta intensità di manodopera (escludendo di fatto quasi tutte le imprese della filiera edilizia) e per importi superiori ai 200mila Euro annui.