Divieti di transito in Tirolo, Segatta accoglie con favore l’interessamento del Presidente Fugatti

“Accogliamo con favore l’interessamento del Presidente Fugatti che ha incontrato la Ministra ai Trasporti Paola De Micheli il 4 febbraio” dice soddisfatto il Presidente dell’Associazione Artigiani Marco Segatta ora alla guida anche del Coordinamento Provinciale Imprenditori.

“Associazione Artigiani Trentino, assieme a Confindustria Trento e alla Fai Conftrasporto avevano incontrato il Presidente Fugatti il 20 gennaio scorso per rappresentare le problematiche legate alle limitazioni poste in essere dal Tirolo” spiega Segatta. All’incontro le tre associazioni avevano fatto seguire una nota congiunta alla Ministra De Micheli in cui spiegavamo analiticamente le penalizzazioni causate dal divieto.

“Oggi leggiamo sui giornali che anche il Premier Conte ha trattato il tema con grande preoccupazione al Senato” conclude Segatta.

Le ripercussioni delle limitazioni del traffico merci sul Brennero sono rilevanti per l’economia italiana, fortemente vocata alle esportazioni. L’analisi dei dati sul traffico merci attraverso le Alpi evidenzia che il Brennero è il valico alpino che registra il maggior traffico di merci su strada con 35,6 milioni di tonnellate, pari ad un quarto (24,4%) del totale; il valico è anche primo per merci trasportate in treno con 13,8 milioni di tonnellate, pari ad un quinto (19,7%) del totale.

Nel 2018 il flusso del made in Italy trasportato attraverso il Brennero (verso l’Austria e i paesi europei quali Germania, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia e Svezia) ammonta a 90.043 milioni di euro, pari ad un quinto (20,3%) delle esportazioni manifatturiere italiane e che rappresenta il 5,2% del PIL.

Attraverso la direttrice del Brennero transitano 2.855 euro di made in Italy al secondo.

Il 46% degli inquinanti lungo la A22 è prodotto dai veicoli leggeri, che rappresentano il 70% del traffico, e solo il 36% degli inquinanti è prodotto da mezzi pesanti ed altri veicoli.