DM Infrastrutture e Mobilità sostenibili: ecco gli incentivi previsti

Come annunciato da Confartigianato Trasporti, lo scorso 15 dicembre 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM Infrastrutture e Mobilità Sostenibili il quale, nello specifico, prevede:

  • una quota pari a 35 milioni di euro per l’acquisto di mezzi diesel Euro 6, a patto che, contestualmente, ci sia la rottamazione di automezzi commerciali vecchi e inquinanti;
  • una somma pari a 50 milioni di euro di incentivi destinati, per il biennio 2021-2022, alle imprese di autotrasporto che effettuano investimenti per il rinnovo del parco veicolare. In questo modo, viene incentivata la sostituzione dei mezzi e la conseguente rottamazione di quelli più inquinanti e meno sicuri;
  • un totale di 5 milioni di euro riservata all’acquisto di automezzi a trazione alternativa (ibridi, elettrici, CNG e LNG) con incentivi che, anche in questo caso, vanno da un minimo di 4.000 euro a un massimo di 24.000 euro, a cui si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto;
  • come ultimi, ulteriori 10 milioni di euro sono stati stanziati per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario e marittimo e dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiore sicurezza e risparmio energetico.

 

Gli incentivi vanno da un minimo di 7.000 euro ad un massimo di 15.000 euro.

Va sottolineato che, per l’acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6-D Final ed Euro 6, il contributo è invece pari a 3.000 euro.

Infine, dato che il Decreto è entrato in vigore il 15 dicembre scorso, sono finanziabili esclusivamente tutti gli investimenti effettuati a partire dal 16 dicembre 2021, le cui domande sarà possibile effettuare non appena saranno emanati i decreti direttoriali che fisseranno le date di inizio e fine del click day.

DATA DI PUBBLICAZIONE

19.01.2022

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REFERENTE

Andrea de Matthaeis
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