Decreto Legge 22 aprile: l’Italia riparte
L'ultimo DPCM in breve
Sono sicuramente buone notizie quelle che arrivano dal fronte delle restrizioni anti-Covid: il Decreto Legge del 22 aprile 2021 (che resterà in vigore fino al prossimo 31 luglio 2021 così come lo stato di emergenza) consente le prime riaperture dopo mesi di restrizioni, stabilendo inoltre un cronoprogramma inerente tutte le attività che, nelle prossime settimane, potranno finalmente tornare a lavorare.
Restano tuttavia le suddivisioni in zone colorate.
Ad oggi la provincia autonoma di Trento è collocata nella zona gialla.
Prima di analizzare nel dettaglio le misure previste dal nuovo Decreto Legge, ti riassumiamo in pochi punti i contenuti principali:
- cade il divieto di spostamento tra regioni e province autonome: ci si potrà spostare liberamente all’interno e tra territori gialli ed anche in quelli di altri colori. Per spostamenti inerenti il turismo sarà necessario l’utilizzo del green pass (documento che, similarmente a quanto previsto da giugno per gli spostamenti in tutta Europa, consentirà di muoversi in libertà a condizione che il soggetto sia vaccinato, sia guarito dal Covid oppure presenti un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti allo spostamento), non previsto invece per spostamenti interenti lavoro, necessità, rientro presso domicilio, residenza o abitazione e motivi di salute.
- si sbloccano in parte le attività di ristorazione, e possono riprendere a lavorare cinema, teatri e musei nelle zone gialle. I locali sono aperti a pranzo e a cena, ma possono ospitare i clienti soltanto all’aperto, mentre solo dal primo giugno sarà possibile ricevere i clienti anche al chiuso (solo a pranzo, dalle 5 alle 18);
- in zona gialla ed arancione gli studenti tornano in classe almeno al 70% (per le classi prime il rientro è al 100%), mentre nelle zone rosse non si potrà superare il 75%;
- in tutte le zone, i centri commerciali restano chiusi sabato e domenica;
- rispetto alle seconde case, nelle zone bianche, gialle e arancioni (ma non in quelle rosse) si possono raggiungere le abitazioni di vacanza anche con amici e parenti, ma in numero massimo di quattro persone, oltre ai minori.
- al momento il coprifuoco è confermato dalle ore 22 alle ore 5 della mattina successiva: tuttavia, la Provincia Autonoma di Trento ha previsto una deroga speciale per coloro che si volessero fermare a cena nei ristoranti e che, presentando uno scontrino emesso prima delle ore 22, possono così giustificare un rientro “tardivo” presso la propria abitazione.
Di seguito, ecco nel dettaglio quanto previsto dal nuovo Decreto:
La Zona Gialla
In aggiunta alle disposizioni generali e valide per tutta Italia, ecco le novità introdotte dal nuovo Decreto Legge per la regione/provincia Autonoma che rientri in questo colore:
SERVIZI DI RISTORAZIONE
Per quanto riguarda la ristorazione (fra cui bar, ristoranti, pizze al taglio, gelaterie, pasticcerie, etc) scatta la possibilità di servire anche pranzi e cene al tavolo, purchè all’aperto e al massimo fino alle ore 22.
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Tutti i negozi rimangono aperti (ad eccezione dei centri commerciali nei week end) ferme restando le norme anti-contagio che impongono distanza interpersonale, utilizzo della mascherina, sanificazione delle mani e del locale.
SPOSTAMENTI
Consentita la libera circolazione su tutto il territorio regionale/provinciale ed anche verso altre regioni del medesimo colore senza vincoli.
Nel caso in cui lo spostamento avvenisse verso regioni arancioni o rosse, sarà necessario dotarsi del green pass.
Si può andare da amici e parenti fino a quattro persone, oltre ai figli minori (fino ai 18 anni) ed a persone disabili o non autosufficienti.
MUSEI, CINEMA E TEATRI
Le attività possono riaprire.
Per quanto riguarda cinema e teatri, gli spettacoli sono contentiti anche al chiuso ma con capienza limitata.
Rispetto a musei, mostre e parchi, durante il week end è necessario prenotarsi per poter usufruire del servizio.
Zona Arancione
In aggiunta alle disposizioni generali e valide per tutta Italia, il nuovo Decreto Legge prevede che se una Regione/Provincia Autonoma rientra in questo colore:
SPOSTAMENTI
Consentita la circolazione tra regioni diverse solo se in possesso del green pass.
Si può andare da amici e parenti fino a quattro persone, oltre ai figli minori (fino ai 18 anni) ed a persone disabili o non autosufficienti, ma solo all’interno del proprio Comune di residenza.
SERVIZI DI RISTORAZIONE
Cosentiti solo il servizio d’asporto (fino alle 18 dai bar e fino alle 22 da enoteche, vinerie e ristoranti) e quello a domicilio.
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Come nella zona gialla, anche in questo caso restano aperti tutti i negozi.
Zona Rossa
Il nuovo Decreto Legge ha previsto le seguenti misure per i territori che rientrino in questa classificazione:
SPOSTAMENTI
Consentita la circolazione tra regioni diverse solo se in possesso del green pass.
Si può andare da amici e parenti fino a quattro persone, oltre ai figli minori (fino ai 18 anni) ed a persone disabili o non autosufficienti, ma solo all’interno del proprio Comune di residenza.
SERVIZI DI RISTORAZIONE
Cosentiti solo il servizio d’asporto (fino alle 18 dai bar e fino alle 22 da enoteche, vinerie e ristoranti) e quello a domicilio.
ATTIVITÀ COMMERCIALI
Cosentita l’attività esclusivamente per i servizi di prima necessità.
Il cronoprogramma delle riaperture (Fonte: Corriere della Sera)
Dubbi sul DPCM?
Per qualsiasi dubbio ti invitiamo comunque a visitare il sito del Governo, nella sezione FAQ, a questo link: vengono illustrate tutte le disposizioni suddivise per colore della Regione.
Inoltre, puoi scaricare l’Ordinanza n. 71 della Provincia Autonoma di Trento cliccando sul pulsante qui in basso