Fondo Nuove Competenze: confermata la proroga

Il Fondo Nuove Competenze, di cui già a novembre 2020 avevamo dato le prime anticipazioni (a questo link la notizia) è stato istituito presso ANPAL per sostenere le imprese che, a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, decidono di investire nella formazione e nella riqualificazione del loro personale dipendente per consentire ed agevolare la graduale ripresa dell’attività lavorativa.

Con la pubblicazione del Decreto 22 gennaio 2021 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il termine di accesso al Fondo Nuove competenze è stato prorogato fino al prossimo 30 giugno 2021. Le domande potranno dunque essere presentate all’ANPAL entro questa data.

La formazione dovrà invece essere realizzata e rendicontata entro 120 giorni dall’approvazione e comunque entro il  31 dicembre 2021.

L’Associazione Artigiani insieme a tutte le Parti Sociali datoriali e sindacali della nostra provincia ha siglato lo scorso 30 dicembre, un Accordo Sindacale Territoriale per consentire a tutte le imprese, anche quelle prive di rappresentanza sindacale, di poter accedere al Fondo Nuove Competenze. Le Parti sociali, infatti, ritengono che il Fondo possa essere uno strumento importante per consentire alle imprese di attivare corsi di formazione o di riqualificazione professionale del proprio personale dipendente, con lo stipendio pagato dal Fondo (per le ore di formazione).

 

I 3 passaggi per accedere al Fondo Nuove Competenze

1. Verificare le specifiche previste dall’Accordo Territoriale (scaricabile in fondo a questo articolo) e compilare l’allegato, indicando
• progetto formativo;
• numero di lavoratori coinvolti nell’intervento;
• numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze;
• nei casi di erogazione della formazione da parte dell’impresa, la dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto stesso.

Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per lavoratore, previa rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa, è di 250 ore.

2) Inviare l’allegato via pec all’Associazione di categoria di riferimento
Per l’Associazione Artigiani l’allegato va inviato a assart@pec.artigiani.tn.it
L’Associazione convocherà il comitato di riferimento per la sottoscrizione dell’accordo aziendale. Per il settore artigiano il comitato sarà istituito presso gli enti bilaterali di riferimento: EBAT (Ente Bilaterale Artigianato Trentino) e Centrofor (per il settore edile)
La data di sottoscrizione dell’accordo aziendale da parte dei componenti del comitato costituirà data di stipula dell’accordo sindacale collettivo che poi l’azienda provvederà ad inoltrare ad Anpal.

3) Accedere a MyANPAL e presentare online la domanda.
Attenzione: l’accesso a MyANPAL deve essere effettuato con Spid e la domanda potrà essere presentata solo successivamente all’ufficializzazione della proroga.

 

Dubbi o perplessità? Ecco le risposte!

L’orario di lavoro potrà essere rimodulato per consentire ai dipendenti la frequenza ai corsi formativi: i costi di questi ultimi, grazie all’intervento del Fondo, saranno a carico dello Stato.

Non ci sarà alcuna riduzione della retribuzione per i lavoratori rispetto ai consueti meccanismi della Cassa Integrazione.

Possono accedere tutte le imprese di qualunque settore e dimensione che decidono di formare o di riqualificare i propri dipendenti modificandone temporaneamente l’orario di lavoro.

I datori di lavoro del settore privato, per accedere al Fondo, devono aver stipulato accordi collettivi con rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive, stabilendo che parte dell’orario di lavoro sia finalizzato alla realizzazione di appositi percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.

E’ inoltre possibile accedere a contributi a copertura dei costi diretti della formazione (docenza, progettazione, gestione) grazie ad un’intesa sottoscritta tra ANPAL ed Agenzia del Lavoro o tramite i fondi interprofessionali (Fondartigianato)

 

Informazioni e assistenza

per le aziende con servizio paghe – Area paghe e consulenza del lavoro

Franca Devigili – tel.: 0461 803710– e-mail: f.devigili@artigiani.tn.it

Mattia Claus – tel.: 0461 803923 – email: m.claus@artigiani.tn.it

Lorenzo Mittempergher – tel.: 0461 803821– email: l.mittempergher@artigiani.tn.it

 

per le aziende associate – Area Contrattazione e Politiche del Lavoro

Deborah Battisti – tel.: 0461 803729 – email: d.battisti@artigiani.tn.it

 

 

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

15.02.2021

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