Green Pass: modalità di controllo

In questa sezione troverai le risposte ai quesiti inerenti le modalità di controllo impiegate per il controllo del Green Pass sul luogo di lavoro, emerse dopo il webinar dello scorso 6 ottobre.

 

Si deve proprio delegare un dipendente oppure il datore di lavoro può controllare il green pass per proprio conto?

E’ facoltà del datore di lavoro, sulla base delle proprie esigenze organizzative scegliere se delegare o meno il controllo del green pass.

 

Se io inserisco, nelle modalità che comunico ai dipendenti, che le rilevazioni tramiteAapp saranno fatte a campione con un minimo di una volta a settimana, mentre il controllo visivo del green pass tutte le mattine, se poi arriva un controllo sono in regola o multabile?

Il controllo visivo non è previsto.

Avviene esclusivamente con app “Verifica C19 tramite scansione del QR code.

Il controllo deve essere effettuato prioritariamente al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro.

 

Per il personale mobile (autisti) possono inoltrare certificazione via WhatsApp?

Attualmente la norma non prevede l’utilizzo di tale applicazione per l’inoltro della certificazione.

 

Non è possibile chiedere copia cartacea del green pass per evitare di dover rincorrere gli operai?

Per motivi di privacy non è possibile.

 

Quindi va controllato anche il corriere che viene a consegnare un pacco?

, va controllata la validità del green pass di chiunque accede in un luogo di lavoro per svolgere la propria attività lavorativa.

 

Dobbiamo tenere un registro di controllo? Come farà chi di dovere a verificare se realmente sono stati controllati tutti i dipendenti?

No, non c’è un obbligo di redigere un registro di controllo.

Gli unici obblighi a carico dell’azienda sono:

  • definire le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche/controllo;
  • controllare il possesso del green pass prioritariamente al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro.

 

Il mio dipendente (unico dipendente della ditta), invece di farmi vedere il green pass tutte le mattine, può farmi vedere, se è lui a esibirlo, la data della prima dose di vaccino?

Per motivi di privacy non è possibile.

 

Il green pass della persona delegata viene controllato dal titolare?

Dipende dalla modalità organizzativa adottata dall’impresa per i controlli.

Potrebbe essere controllato anche da altro soggetto delegato oltreché dal titolare stesso.

 

Come si verifica il green pass dei dipendenti che fanno turni e iniziano alle 6 (ed il titolare non è presente a quell’ora)?

Il titolare dovrà individuare all’interno del gruppo di dipendenti che iniziano alle ore 6 del mattino un soggetto delegato al controllo del green pass.

 

Un’azienda deve verificare il possesso del green pass anche dei fornitori esterni che entrano in azienda per una mera fornitura?

, va controllata la validità del green pass di chiunque acceda in un luogo di lavoro per svolgere la propria attività lavorativa.

 

Ho 3 operai e mi hanno già consegnato il green pass da vaccino, devo controllarli lo stesso?

Non è possibile, per motivi di privacy, essere in possesso della copia del green pass dei propri dipendenti.

Dovrà pertanto procedere al controllo del green pass dei suoi dipendenti a decorrere dal 15.10 e fino al 31.12 secondo le modalità organizzative definite dall’azienda stessa per le verifiche.

 

Se al controllo un dipendente ha il green pass in regola ma scade alle 11:00 per esempio, io non posso saperlo: se arriva un controllo alle 11:30 cosa accade?

Il dipendente è sanzionabile dall’organo che effettua il controllo e potrà essere sottoposto a procedimento disciplinare da parte dell’azienda.

 

In caso di dipendenti vaccinati è necessario il controllo giornaliero?

Il controllo è sempre necessario ed effettuato sulla base delle modalità organizzative adottate dall’azienda.

 

E’ necessario fare più verifiche durante la giornata?

No, la norma stabilisce che le verifiche debbano essere effettuare prioritariamente, ove possibile, al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro.

 

Se l’App non conserva i dati, quello che fa fede è il modulo cartaceo che io compilo che ho effettuato la verifica e ha dato esito valido?

Non è possibile, per motivi di privacy, essere in possesso della copia/modulo cartaceo del green pass dei propri dipendenti.

L’App non consente di conservare i dati, ma autorizza in modo istantaneo l’accesso al luogo di lavoro mediante la scansione del QR code che verifica la validità o meno del green pass.

 

Se il dipendente volontariamente mi consegna copia del green pass posso accettarlo ed evitare il controllo fino a scadenza?

Non è possibile, per motivi di privacy, essere in possesso della copia /modulo cartaceo del green pass dei dipendenti.

Il controllo è sempre necessario ed effettuato sulla base delle modalità organizzative adottate dall’azienda.

 

Chi controlla che il delegato abbia effettivamente fatto il controllo?

A tal fine può essere previsto un apposito registro/modulo per il delegato nel quale andrà ad evidenziare solo:

  • data del controllo;
  • numero di soggetti controllati;
  • nominativo del delegato.

Si ricorda che il modulo non può riportare dati identificativi.

 

In un eventuale controllo delle forze dell’ordine, esse si limitano al controllo del protocollo?

Le forze dell’ordine potranno verificare sia la presenza delle modalità organizzative adottate dall’azienda per effettuare i controlli che verificare la validità dei green pass dei presenti al momento dell’accesso.

 

Se un lavoratore entra in azienda con un green pass valido (verificato con App) rilasciato a seguito di un tampone e scade poi durante la giornata lavorativa, cosa succede?

Il lavoratore dovrebbe comunicare al datore di lavoro l’imminente scadenza del proprio green pass ed allontanarsi dal luogo di lavoro.

Diversamente, se individuato con controlli a campione, potrà essere soggetto a procedimento disciplinare.

 

Il controllo può essere effettuato solo con App o anche con verifica visiva del documento cartaceo esibito dal lavoratore?

Non è possibile, per motivi di privacy, essere in possesso della copia/modulo cartaceo del green pass dei propri dipendenti.

Il controllo effettuato con l’App non consente di conservare i dati, ma autorizza in modo istantaneo l’accesso al luogo di lavoro mediante la scansione del QR code che verifica la validità o meno del green pass.

 

Nel caso di un’azienda come la mia dove siamo presenti io (ddl) ed una dipendente, dobbiamo controllarci a vicenda l’un l’altro tutti i giorni?

Entrambi i soggetti – datore di lavoro e dipendente – devono possedere un green pass valido quando accedono ai luoghi di lavoro.

Il datore di lavoro ha l’obbligo di controllare, secondo le modalità organizzative decise dall’azienda, i dipendenti.

 

Dobbiamo controllare il possesso del green pass anche ai clienti e rappresentanti dipendenti o rappresentanti liberi professionisti che entrano in azienda?

Fermo restando l’obbligo di green pass per dipendenti, tirocinanti, collaboratori esterni e lavoratori autonomi, la disposizione di legge non prevede nulla per i clienti.

In questo senso c’è un vuoto normativo, perché il decreto-legge di fatto disciplina solo gli obblighi dei datori di lavoro, lavoratori autonomi e dipendenti, senza fare riferimento al ricevimento di clienti.

Si ritiene, quindi, in assenza di chiarimenti da parte del Ministero del lavoro che non ci sia obbligo di esibizione del green pass da parte dei clienti.

 

Non registro nulla se ho un solo dipendente?

Il decreto-legge stabilisce a carico del datore di lavoro unicamente il controllo della validità del green pass.

 

Se non posso salvare lo screen del controllo come dimostro il controllo?

Per motivi di privacy non è possibile disporre di un tracciamento dei controlli effettuati.

A tal fine può essere previsto un apposito registro/modulo per il delegato nel quale andrà ad evidenziare solo:

  • data del controllo;
  • numero di soggetti controllati;
  • nominativo del delegato.

Si ricorda che il modulo non può riportare dati identificativi.

 

Vale la verifica del cartaceo? Senza permettere l’accesso ad eventuali visitatori esterni?

No, il cartaceo vale solo per gli esenti dalla campagna vaccinale che devono esibire idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con Circolare del Ministero della Salute.

Il controllo va effettuato con l’App mediante la scansione del QR code che verifica la validità o meno del green pass.

 

Posso fare una tabella con il nominativo dei dipendenti e segnare giorno per giorno che è stato fatto il controllo?

Per motivi di privacy non è possibile disporre di un tracciamento dei controlli effettuati.

A tal fine può essere previsto un apposito registro/modulo per il delegato nel quale andrà ad evidenziare solo:

  • data del controllo;
  • numero di soggetti controllati;
  • nominativo del delegato.

Si ricorda che il modulo non può riportare dati identificativi.

 

Se un dipendente fa il vaccino il 15 ottobre come entra in azienda? Devo fare un controllo quotidiano?

Il dipendente dovrà sottoporsi a tamponi antigenici finché non sarà in possesso di un green pass valido per somministrazione del vaccino.

Il controllo deve essere effettuato, prioritariamente, al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro.

 

E’ d’obbligo controllare i green pass dei dipendenti prima dell’entrata in azienda o posso farlo anche dopo?

Il controllo deve essere effettuato, prioritariamente, al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro.

 

Come gestire in cantiere il controllo dei subappaltatori?

Chiunque entri in un luogo di lavoro (azienda/cantiere, etc.) per svolgere la propria attività lavorativa (o di formazione o di volontariato anche sulla base di contratti esterni) deve possedere ed esibire un green pass valido.

 

Se ho un solo dipendente, posso delegarlo al controllo del green pass considerato che io non sono sempre in azienda?

No, non è previsto l’auto-controllo.

 

Posso prevedere un sistema di deleghe per cui a “gruppi” si controllano tra loro i dipendenti? Ad esempio: il dipendente A controlla B e C, il dipendente B controlla A e C e così via firmando per tenere traccia dell’avvenuto controllo?

, è possibile il controllo incrociato tra dipendenti. Si ricorda, invece, che non è ammesso, per motivi di privacy, il tracciamento dei controlli effettuati.

A tal fine può essere previsto un apposito registro/modulo per il delegato nel quale andrà ad evidenziare solo:

  • data del controllo;
  • numero di soggetti controllati;
  • nominativo del delegato.

Si ricorda che il modulo non può riportare dati identificativi.

 

Dopo aver fatto tutto il necessario come documento di programmazione, verifiche green pass ecc., non potendo archiviare i dati di verifica, come posso giustificare di aver adempiuto ai miei obblighi in caso di eventuale verifica? Inoltre le forze dell’ordine possono verificare su strada il possesso di green pass in caso di autisti quindi nel momento in cui lavorano?

La norma stabilisce l’obbligo del datore di lavoro di definire le modalità organizzative per le verifiche.

A tal fine può essere previsto un apposito registro/modulo per il delegato nel quale andrà ad evidenziare solo:

  • data del controllo;
  • numero di soggetti controllati;
  • nominativo del delegato.

Si ricorda che il modulo non può riportare dati identificativi.

Le forze dell’ordine possono controllare in qualsiasi momento (dal 15.10 al 31.12) la validità del green pass di un lavoratore.

Il mezzo di trasporto dell’autista è considerato luogo di lavoro.

 

Come gestisco il controllo in azienda in cui i lavoratori entrano indipendentemente a orari differenti?

L’azienda dovrà individuare all’interno del gruppo di dipendenti che iniziano ad orari differenti un soggetto delegato al controllo del green pass.

 

Se il mio dipendente va in ferramenta, in negozio deve essere verificato il green pass?

, perché in quel momento il dipendente sta svolgendo la propria attività lavorativa in nome e per conto dell’azienda.

 

Quindi prevalentemente è il datore di lavoro che controlla il green pass piuttosto che polizia locale, finanza etc.?

Il decreto-legge n. 127/2021 affida al datore di lavoro il compito/l’onere di controllare la validità del green pass dei propri dipendenti, fornitori, tirocinanti etc.

 

Se non posso tenere un registro dove certifico che sto effettuando regolarmente i controlli, in caso di verifica da parte delle autorità competenti come faccio a dimostrare che ho effettuato i controlli previsti dalla legge?

Il datore deve dimostrare alle autorità competenti di aver adottato le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche assicurando che ai quei soggetti, in quel momento presenti in azienda, sia stata controllata la validità del green pass.

 

Al camionista che scarica materiale in piazzale devo chiedere il green pass oppure no?

, trattasi di luogo di lavoro dove il dipendente sta svolgendo la propria attività lavorativa.

 

Per redigere il registro di controllo (e mostrare alle autorità nel caso venisse a controllare se ho controllato) come provo il controllo se non posso tenere il risultato verde della App?

Il datore deve dimostrare alle autorità competenti di aver adottato le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche.

Si ricorda che non è ammesso, per motivi di privacy, il tracciamento dei controlli effettuati.

A tal fine può essere previsto un apposito registro/modulo per il delegato nel quale andrà ad evidenziare solo:

  • data del controllo;
  • numero di soggetti controllati;
  • nominativo del delegato.

Si ricorda che il modulo non può riportare dati identificativi.

Le forze dell’ordine possono controllare in qualsiasi momento (dal 15.10 al 31.12) la validità del green pass di un lavoratore.

Il mezzo di trasporto dell’autista è considerato luogo di lavoro.

 

Se un mio dipendente si reca in abitazione privata, ed io in azienda ho fatto il controllo, il cliente può controllare il suo green pass?

E’ facoltà del cliente chiedere l’esibizione del green pass.

 

Se io ho 3 dipendenti e tutti sappiamo che abbiamo il green pass da vaccino, se io non registro nulla sono a posto perché in qualsiasi momento venga un controllo esterno i green pass saranno validi? Devo solo limitarmi a dimostrare di aver comunicato un protocollo?

Il decreto-legge n. 127/2021 affida al datore di lavoro sia il compito di adottare le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche che quello di controllare, prioritariamente, al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro la validità del certificato verde di chiunque entri in azienda per svolgere la propria attività lavorativa e/o di formazione.

 

Gli ispettori possono controllare i dipendenti dell’azienda o si limita a controllare il registro?

Gli ispettori controlleranno, al momento dell’accesso, se i presenti sono in possesso di green pass valido e se l’azienda ha adottato le misure per le verifiche.

Si ricorda che non è ammesso, per motivi di privacy, il tracciamento dei controlli effettuati.

 

Come autista, se mi ferma la polizia possono chiedermi il green pass?

Le forze dell’ordine possono controllare in qualsiasi momento (dal 15.10 al 31.12) la validità del green pass di un lavoratore.

Il mezzo di trasporto dell’autista è considerato luogo di lavoro.

 

In azienda essendoci solo noi (io e mia moglie) soci al 50% – attività di autotrasporto conto terzi – senza dipendenti, dobbiamo anche noi ottemperare al controllo reciproco del green pass con comunicazione del piano di controllo? E soprattutto, dobbiamo presentarlo all’ingresso delle aziende di logistica dove entriamo per consegnare la merce?
Inoltre, dato che non abbiamo un giro fisso (il lunedì non sappiamo dove saremo al mercoledì) come si può provvedere a fare i tamponi essendo che andranno prenotati (immagino) per tempo?

Il green pass è necessario per permettere l’accesso al luogo di lavoro da parte di tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa.

Vale, pertanto, sia per i lavoratori subordinati che per i lavoratori autonomi.

Nel caso sopra esposto le aziende di logistica nelle quali avverranno le operazioni di carico/scarico della merce saranno tenute a verificare la validità dei green pass dei loro fornitori. Si ricorda che il tampone antigenico ha validità di 48 ore.

I lavoratori sono tenuti a sottoporsi a nuovo tampone prima della scadenza di quello in corso di validità per poter svolgere la propria attività lavorativa.

 

Ho dei dipendenti che non vengono la mattina in azienda ma si recano presso i clienti: posso ritenere valido il controllo che viene effettuato dai clienti al mio dipendente?

E’ obbligo dell’azienda controllare, prioritariamente, al momento dell’inizio dell’attività lavorativa la validità del green pass dei propri dipendenti.

E’ facoltà del cliente verificare la validità del green pass.

 

Sono artigiano solo, ditta individuale: chi controlla me?

Le autorità competenti oppure altri datori di lavoro presso i quali si dovrà recare per svolgere l’attività lavorativa.

 

Il piano di organizzazione e il documento di delega vanno conservati in azienda o devono essere anche presentati a qualche ente?

No, deve essere solo comunicato al personale dipendente e conservato in azienda.

 

Se si fanno controlli a campione e c’è un controllo da un’autorità e il green pass della persona è scaduto, viene data la multa al datore di lavoro?

No, se il datore di lavoro ha ottemperato l’obbligo di definizione delle modalità operative per l’organizzazione delle verifiche.

Le autorità, durante il controllo, possono vedere data ed orario di scadenza dei singoli green pass pertanto sarà solo il dipendente a rispondere di eventuale certificazione scaduta durante l’orario di lavoro. L

’azienda, inoltre, potrà attivare un procedimento disciplinare.

 

E’ possibile utilizzare il proprio telefono per le verifiche?

E’ consigliabile utilizzare uno smartphone aziendale sul quale scaricare la App “Verifica C19” al fine di verificare l’autenticità, validità ed integrità del Green Pass.

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

12.10.2010

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