I numeri del 2023 sui controlli dei mezzi pesanti, Bellini: “Sicurezza al primo posto”
La Polizia locale, nella giornata di oggi 5 febbraio, ha presentato i dati rispetto ai controlli effettuati dalle forze dell’ordine sui mezzi pesanti nel corso del 2023.
“Numeri preoccupanti” hanno sottolineato i rappresentanti della legge, con un elemento di grande riflessione: gli strumenti per eludere i controlli sono diventati sempre più tecnologici, specifici e complessi, così come quelli per apportare modifiche ai macchinari tecnici utilizzati dagli autotrasportatori, come i tachigrafi di ultima generazione.
Anche le forze dell’ordine dunque, è stato spiegato durante la presentazione dei dati, devono tenere alta l’attenzione e aggiornarsi sulle più recenti e innovative tecniche di evasione dei controlli e sulle contromisure da adottare.
Presente, in rappresentanza di Associazione Artigiani Confartigianato Trentino, il presidente provinciale degli autotrasportatori Roberto Bellini, che ha commentato:
La professionalità della Polizia locale è veramente unica, con un lavoro costante e quotidiano. Lo ha dimostrato anche nell’ultimo anno, con un intervento importante sul nostro territorio. A loro va il nostro ringraziamento ma, soprattutto, dobbiamo ricordarci che fanno tutto questo per la nostra sicurezza.
Quando si parla di contravvenzioni si pensa spesso alla parte economica, ma non dobbiamo dimenticarci che il lavoro delle forze dell’ordine va nell’ottica della prevenzione. Tutto ciò rende l’ambiente di lavoro favorevole: da parte nostra proseguirà l’impegno nella formazione degli autotrasportatori.
Sono state oltre 300 sono le violazioni rilevate dalla Polizia locale nel corso del 2023. Sui 762 veicoli controllati sono infatti 357 i verbali emessi, che in 277 casi riguardano infrazioni alle regole sul tachigrafo. Nello specifico si tratta di 42 verbali per tachigrafo manomesso/alterato, 14 per tachigrafo con sigilli manomessi, 54 per tachigrafo non conforme (sostituzione impropria dei componenti), 96 per omesso inserimento della carta conducente nel tachigrafo (omissione, utilizzo carta non propria, uso di carta sostituita) e 71 per circolazione con tachigrafo non funzionante.
Ad essere sanzionati sono stati complessivamente 260 veicoli (in alcuni casi sono state rilevate più violazioni per mezzo): 193 veicoli immatricolati all’estero, 62 veicoli italiani immatricolati fuori la provincia di Trento e 5 immatricolati in provincia. Per le violazioni commesse da veicoli stranieri sono stati incassati più di 180 mila euro.
