Inps: come ricevere il premio di 800 euro per nascita o adozione

Tale legge ha infatti definito che: “
A decorrere dal 1º gennaio 2017 è riconosciuto un premio alla nascita o all’adozione di minore dell’importo di 800 euro. Il premio, che non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all’articolo 8 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, è corrisposto dall’INPS in unica soluzione, su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione”.
REQUISITI DELLE RICHIEDENTI
  • residenza in Italia;
  • cittadinanza italiana o comunitaria; le cittadine non comunitarie in possesso dello status di rifugiato politico e protezione sussidiaria sono equiparate alle cittadine italiane;
  • per le cittadine non comunitarie, possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo oppure di una delle carte di soggiorno per familiari di cittadini UE come da indicazioni ministeriali relative all’estensione della disciplina prevista in materia di assegno di natalità alla misura in argomento.
MATURAZIONE DEL PREMIO Il beneficio di 800 euro può essere concesso esclusivamente per uno dei seguenti eventi verificatisi dal 1° gennaio 2017:
  • compimento del 7° mese di gravidanza;
  • parto, anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza;
  • adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n. 184/1983;
  • affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza o affidamento preadottivo internazionale ai sensi della legge n. 184/1983.
Il beneficio è concesso in un’unica soluzione, per evento (gravidanza o parto, adozione o affidamento), a prescindere dai figli nati o adottati/affidati contestualmente. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE La domanda va presentata dalla madre avente diritto dopo il compimento del 7° mese di gravidanza unitamente alla certificazione sanitaria rilasciata dal medico specialista del Servizio sanitario nazionale, attestante la data presunta del parto. Se la domanda del premio è presentata dopo il parto, la madre dovrà autocertificare nella domanda la data del parto e le generalità del bambino. In caso di adozione o affidamento preadottivo alla domanda va allegato il provvedimento giudiziario di adozione o affidamento preadottivo. Inoltre, se la domanda è presentata dalla cittadina non comunitaria va allegata copia di uno dei titoli di soggiorno utili per accedere al premio stesso. Con successivo messaggio l’Inps fornirà le specifiche istruzioni per le modalità di presentazione delle domande telematiche.

DATA DI PUBBLICAZIONE

09.03.2017

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