La nuova disciplina dell’abilitazione

La nuova disciplina viene introdotta in attuazione all’articolo 18 bis della legge provinciale n. 11 del 2002. La novità più importante per
poter avviare una nuova attività d’impresa di acconciatura riguarda certamente
l’obbligo del possesso di una specifica abilitazione professionale, rilasciata dopo il superamento di un apposito esame teorico e pratico. Questo regime sostituisce quello precedente, che prevedeva il possesso di una semplice qualifica professionale, e va nel senso di garantire una sempre maggiore qualità dei servizi, attraverso la formazione di lavoratori ed imprenditori preparati e responsabili .
Per l’accesso all’esame di abilitazione sono previsti due percorsi principali. – Il primo, di tipo prevalentemente “scolastico”, prevede il conseguimento della qualifica professionale triennale ed un successivo corso di abilitazione di contenuto pratico, con particolare riguardo alla gestione aziendale. – Il secondo percorso, di tipo “lavorativo”, prevede, al termine dei cinque anni di apprendistato, così come previsti dal contratto nazionale di lavoro, un anno come dipendente qualificato, seguiti da un corso di abilitazione di contenuto teorico. Sono inoltre previste alcune varianti che consentono di sostituire percorsi “scolastici” con percorsi lavorativi e viceversa. In base al tipo di qualifica posseduta od alla frequentazione di specifici corsi, la cui frequenza dovrà essere ovviamente documentata, la Commissione esaminatrice valuterà inoltre la possibilità di riconoscere eventuali crediti formativi. Le competenze che il nuovo acconciatore deve possedere per poter avviare un’attività imprenditoriale autonoma, o comunque per poter essere responsabile di un salone, sono indicate nello “Standard di preparazione tecnico-culturale”, appositamente delineato con il contributo della categoria. Tutti i percorsi formativi, ed in particolare i nuovi corsi di abilitazione, sono quindi orientati a far raggiungere ai futuri acconciatori quelle competenze. La commissione esaminatrice sarà unica per tutte le scuole operanti sul territorio e sarà presieduta da un maestro artigiano acconciatore. I maestri artigiani, figure di eccellenza nell’artigianato, saranno ulteriormente valorizzati nel loro ruolo di “ponte” tra la formazione professionale ed il mondo dell’impresa, come docenti nei corsi di abilitazione. Il titolo di abilitazione professionale, che sarà rilasciato dalla Provincia autonoma di Trento, avrà validità sull’intero territorio nazionale, considerato che la disciplina introdotta rispetta ampiamente i requisiti minimi previsti dalla norma quadro statale. Alleghiamo in tal senso una tabella esplicativa, per meglio chiarire i tre diversi tipi di percorso e le relative materie programma dei corsi.

DATA DI PUBBLICAZIONE

23.07.2008

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