Manodopera, le aziende trentine cercano cinquemila lavoratori

Sono cinquemila i lavoratori ricercati dalle aziende trentine, in un periodo storico in cui il tema della manodopera continua ad essere una priorità.

L’indagine Excelsior realizzata da Unioncamere (e ripresa dal quotidiano locale l’Adige nella giornata di oggi 13 aprile) segnala che, in questo momento, la difficoltà di reperimento è pari al 50,4%, in aumento rispetto allo stesso periodo pasquale del 2022, quando la percentuale era ferma al 48,6%.

Ma per alcune categorie i problemi sono ancora più gravi: nel caso degli operai specializzati e dei conduttori di impianti e macchine, si può arrivare addirittura al 60% rispetto alla difficoltà delle aziende nel trovare nuovi addetti.

Analizzando gli altri comparti, è il settore del turismo e della ristorazione quello in cui le imprese prevedono di assumere i numeri maggiori di persone (1.140), seguiti dal comparto dei servizi alla persona (1.070) e poi dalle costruzioni (470 unità). Ben 820 invece le persone ricercate nel campo delle pulizie.

Tuttavia, se da un lato le imprese che prevedono assunzioni nel prossimo periodo sono il 16% del totale, solo nel 18% dei casi la previsione è quella di inserire una persona con contratto a tempo indeterminato.

 

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DATA DI PUBBLICAZIONE

13.04.2023

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