Mirka Perenthaler: imprenditrice carpentiera artigiana

La sua storia raccontata dal quotidiano L'Adige

Ieri in prima pagina sul quotidiano L’Adige, campeggiava la bella storia di Mirka Perenthaler, unica carpentiera donna in regione.

L’articolo è stato “commissionato” dal marito Fausto Calliari, come atto d’amore e di riconoscenza verso una moglie che ha preso alla lettera la promessa fatta davanti all’altare: essergli “fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia”.

“Il dolore” e “la malattia”, Fausto e Mirka li stanno affrontando per davvero: la vita ha infatti costretto Mirka a reinventarsi nel momento in cui il marito si è improvvisamente ammalato di leucemia, un paio di anni fa. La feroce malattia ha obbligato per un lungo periodo a letto questo omone di 2 metri, che era una vera roccia, abituato a saltare su e giù dai tetti e che oggi si ritrova, quando va bene, a passare le sue giornate in ufficio. Certo, grazie anche al trapianto di midollo ricevuto da una delle sorelle, va un po’ meglio, ma mancano le forze, le terapie sono ancora in corso e l’allergia alla segatura causata dai tanti farmaci assunti, non consente più a Fausto di andare in cantiere.

Davanti a  questa enorme sfida,  Mirka non si è lasciata sopraffare e si è messa in gioco al 100%, affiancando al suo ruolo di mamma di quattro figli e di supporto nell’impresa di famiglia (la Carpenteria Calliari P.I. Fausto, nostra associata), quello di imprenditrice e carpentiera: da buona artigiana si è rimboccata le maniche ed ha letteralmente iniziato a sostituire il marito, in cantiere e in azienda, senza mai far mancare nulla alla famiglia.

Chi la vede al lavoro, la definisce “una forza della natura”. Il marito racconta che Mirka si sveglia alle 3, fa i lavori di casa fino alle 5.30 e alle 6, sistemati i due ragazzi più piccoli, inizia la sua giornata in cantiere: «con la sua cintura a doppia borsa attaccata alla vita, a montare tetti o case in legno, maneggiando sparachiodi, motosega, circolare e tappatrice: non so dove trovi le forze”.

In coda all’articolo, condiviso sulla pagina Facebook del quotidiano e ripreso anche su quella del Presidente Fugatti, un’esplosione di attestati di stima in mezzo ai quali non mancano i commenti di clienti o colleghi che hanno visto Mirka all’opera e non possono che confermarne il talento e la bravura.

Anche da parte nostra, complimenti a Mirka e i migliori auguri di pronta guarigione a Fausto.