Motorizzazione: stop obbligo di collaudo (per alcune modifiche)

Dal 15 febbraio stop all’obbligo di collaudo presso la Motorizzazione Civile per una serie di modifiche ai veicoli: installazione dei ganci traino, sostituzione dei serbatoi Gpl, montaggio dei doppi comandi sui veicoli per le esercitazioni di guida e di alcuni adattamenti per i conducenti disabili.
Di certificare la conformità degli interventi di modifica si occuperanno le imprese di autoriparazione, abilitate e accreditate presso la Motorizzazione.

La novità è operativa dal 17 febbraio, ed è contenuta in un decreto del Ministero dei Trasporti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 febbraio per le Innovazioni in materia di accertamento delle modifiche delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli e aggiornamento della carta di circolazione e, di fatto, attua il Decreto Semplificazioni.

Si tratta di un importante risultato ottenuto grazie alla battaglia anti-burocrazia condotta da Confartigianato Autoriparazione e in particolare dal Delegato per il settore Gpl-metano Claudio Piazza.

In pratica, nel Decreto vengono definiti i requisiti e gli adempimenti dei soggetti abilitati all’esecuzione e certificazione delle modifiche eseguite sui veicoli, le modalità di aggiornamento della carta di circolazione e l’attività di vigilanza da parte degli Uffici della Motorizzazione Civile. La principale novità consiste nel fatto che, al posto dei collaudi in Motorizzazione, viene prevista una procedura amministrativa, mediante certificazione rilasciata dalle imprese, che attestano l’esecuzione a regola d’arte degli interventi di modifica eseguiti sui veicoli.

 

Segnaliamo il sito della Motorizzazione aggiornato al 3 marzo 2021, con una recente circolare Ministeriale di chiarimenti.

CLICCA QUI per visionare il sito della Motorizzazione su cui è possibile trovare anche tutta la modulistica, compreso il fac-simile di registro.

 

A titolo riepilogativo riportiamo lo schema che spiega chi può fare determinati interventi:

 

 

 

 

 

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

17.02.2021

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REFERENTE

Andrea de Matthaeis
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