Novità su sicurezza e salute sul lavoro

La nuova legge 123/2007 approvata lo scorso 1° agosto, contiene tuttavia norme di immediata applicazione. Con la pubblicazione di un testo normativo composto da 12 articoli, il Senato e la Camera hanno definitivamente delegato al Governo l’emanazione di uno o più decreti legislativi per il riassetto e la riforma delle disposizioni vigenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’orientamento parlamentare, più volte annunciato, è quello di arrivare al riordino della disciplina attraverso la redazione di un
Testo Unico che riscriva le strategie per contrastare il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali.
L’articolo 1 della legge delega individua quindi solo i principi ispiratori della riforma, che di seguito anticipiamo nei contenuti, evidenziando quelli di maggior interesse per le piccole e medie imprese:
  • nuove misure di tutela per i lavoratori autonomi e subordinati nonché soggetti ad essi equiparati;
  • semplificazione degli adempimenti formali per le microimprese anche attraverso una non ben definita “unificazione documentale”;
  • revisione dell’apparato sanzionatorio con l’aumento delle sanzioni amministrative e penali, l’introduzione di misure interdittive da definire, il riconoscimento delle organizzazioni sindacali e delle associazioni dei famigliari delle vittime tra i soggetti ammessi ad esercitare i diritti dei danneggiati nei processi per violazione di leggi sulla sicurezza;
  • revisione dei requisiti e delle funzioni delle figure di prevenzione aziendale compreso il medico competente;
  • rafforzamento del ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali;
  • introduzione di un non specificato sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi basato su esperienza e conoscenza ottenute attraverso la formazione;
  • modifica del codice degli appalti pubblici, prevedendo che i costi relativi alla sicurezza siano specificatamente indicati nei bandi di gara e risultino congrui rispetto all’entità dei lavori.
Questi, ed altri argomenti di particolare interesse, saranno oggetto nei prossimi mesi di ampia e complessa discussione presso le sedi del Ministero del Lavoro, per giungere, entro la fine di
maggio 2008, alla pubblicazione del Testo Unico.
Appare ora prematuro commentare nel dettaglio i contenuti del nuovo documento legislativo che, ipotizziamo, ricalcherà lo schema delle direttive comunitarie particolari, pur con qualche aggiustamento nella sua articolazione. Doveroso è invece concentrarsi sulle
disposizioni immediatamente applicabili e contenute negli
articoli 2 e seguenti della nuova legge delega. Tali misure operative, in vigore dal
25 agosto 2007, apportano rilevanti innovazioni al vigente decreto legislativo 626, introducendo al contempo nuove disposizioni per il contrasto al binomio infortuni-lavoro irregolare, nuovi poteri di controllo agli organismi paritetici, e forme sperimentali di credito d’imposta per le attività di formazione nel campo della sicurezza sul lavoro.
Nell’allegato lo schema che riassume le principali novità introdotte.

DATA DI PUBBLICAZIONE

12.09.2007

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