LIQUIDITA’: deliberato il nuovo Protocollo provinciale sul credito

Considerate le numerose richieste presentate dalle aziende (al 24 aprile il plafond per alcune misure risultava già esaurito) e le nuove opportunità previste dal c.d. decreto liquidità (vedi QUI),  la P.A.T. d’intesa con banche e confidi già aderenti, ha deliberato

 

 – Per il PLAFOND RIPRESA TRENTINO BANCHE 2 (già presente – massimo € 25.000),  la possibilità di rateizzare il rimborso in 6 anni anziché in 5.

 

 – PLAFOND RIPRESA TRENTINO BANCHE 2-BIS (nuova linea – massimo € 25.000) con cui è possibile attivare la misura introdotta dal Decreto Liquidità (DL n. 23/2020) con garanzia al 100% del Fondo Centrale di garanzia, ma ad un tasso massimo dello 0,60% per i primi 2 anni.

 

 – PLAFOND RIPRESA TRENTINO BANCHE 3 introdotta per compensare l’esaurimento del plafond Linea FSTAA – Importo minimo e massimo: pari ad Euro 300.000 / Euro 1.250.000 e, comunque, non superiore 50% del Fatturato, con garanzia Confidi all’80%.
Rispetto alla Linea FSTAA, la nuova Linea Banche 3 beneficia di una durata per rimborsare il finanziamento più lunga (6 anni anziché 4/5 del FSTAA).

 

Precisiamo che

– Per il PLAFOND BANCHE 2 e BANCHE 2 BIS, il tasso di interesse è totalmente azzerato dal contributo provinciale per i primi due anni

– Il PLAFOND BANCHE 2 lascia piena libertà alla banca di valutare il merito di credito e di concordare la forma di garanzia più adatta;

– Il PLAFOND BANCHE 2 BIS è in linea con la misura nazionale che consente l’intervento del Fondo Centrale di Garanzia al 100%

– E’ opportuno confrontarsi preventivamente con la propria banca per valutare la misura e le garanzie più adeguate alle esigenze aziendali e seguire le indicazioni operative di Confidi Trentino Imprese

    • 1) Individuare la banca aderente al protocollo alla quale chiedere il finanziamento che se concesso avrà la caratteristica di essere a costo zero per i primi due anni (gli interessi previsti in forma fissa sono a carico della Pat).
    • 2) Inserire (autonomamente o con l’aiuto della banca) la domanda per ottenere il contributo in conto interessi nella piattaforma ripresa trentino www.ripresatrentino.provincia.tn.it.
    • 3) Chi ha fatto la domanda da solo (senza il supporto della banca) deve a questo punto prendere contatto con la banca per avviare la procedura relativa alla concessione del prestito, facendo avere alla banca tutta la documentazione richiesta.
    • 4) Verificare di essere socio Confidi. Altrimenti iscriversi compilando l’apposito modulo e versare tramite bonifico 150 euro a titolo di quota sociale (25,82) e tassa di iscrizione (124,18). Le istruzioni e il modulo per la domanda sono disponibili sul sito www.confiditrentinoimprese.it alla sezione “aderisci”.
    • 5) La banca provvederà a formalizzare l’istruttoria di merito creditizio e, in caso di esito positivo, a deliberare il finanziamento. Quindi trasmetterà al Confidi la documentazione necessaria alla formalizzazione della garanzia. Il Confidi si avvarrà dell’istruttoria e del kyc utilizzati dalla banca minimizzando così gli adempimenti per i clienti e velocizzando l’iter di erogazione.
    • 6) Il Cliente nel frattempo si tiene a disposizione di banca e Confidi per integrare quanto eventualmente necessario.
    • 7)  Il Confidi a stretto giro rilascia la garanzia alla banca che eroga il finanziamento.

 

Riepilogo delle linee di credito

 

 

 

TESTO INTEGRALE DEL PROTOCOLLO

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

29.04.2020

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