Fino a quando il Ministero non si esprimerà con una circolare (che dovrebbe arrivare a settembre) per definire materie e durata del corso non si ritiene opportuno effettuare un corso di formazione. Per come è scritta la norma, ad oggi, basterebbe che il titolare dell’azienda spieghi a tutti i suoi autisti come utilizzare il tachigrafo, facendo quindi firmare a tutti una nota che attesti l’avvenuta formazione (in cui si specifica che all’autista è stato spiegato nello specifico come estrarre ed introdurre la scheda, come commutare il tachigrafo sulle varie funzioni, conoscere i pittogrammi ecc., allegando magari alla nota anche le istruzioni del tachigrafo che sono presenti su tutti i veicoli).Da un confronto verbale avuto anche con gli organi di controllo locali appare evidente la loro condivisione dell’interpretazione sopra proposta. Fare un corso ora potrebbe voler dire doverlo integrare di ulteriori ore e materie qualora il Ministero si esprimesse diversamente.