Obbligo di etichettatura ambientale: rinvio al 30 giugno 2022

Il recepimento del pacchetto di direttive europee sull’economia circolare ha fatto scattare anche in Italia l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi. La norma che lo ha introdotto (il Decreto legislativo 116/2020) ha però lasciato aperti diversi dubbi interpretativi.

Nel corso del 2020 Confartigianato si è spesa per ottenere la sospensione di tutta la misura fino a inizio 2022, al fine di chiarirne l’operatività con correttivi legislativi.

Il decreto-legge “Milleproroghe”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2021, prevede la sospensione dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi fino al 30 giugno 2022.

Allo stesso modo, i prodotti che alla data del 1° luglio 2022 risultino già immessi in commercio, sebbene privi di etichettatura, potranno essere commercializzati fino a esaurimento scorte.

Viene inoltre affidato al Ministero della transizione ecologica il compito di superare, con un apposito decreto entro gennaio, le criticità operative sinora riscontrate, approvando linee guida che, auspicabilmente, facciano riferimento a quelle sviluppate dal CONAI anche con il supporto di Confartigianato.

Il provvedimento ora dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni.

DATA DI PUBBLICAZIONE

10.01.2022

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REFERENTE

Ileana Sontacchi
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