Prorogato l’obbligo di installazione dei generatori a biomassa: nuova scadenza per il 2026
Grazie all’intervento del Direttivo dei Fumisti e Spazzacamini, è stata apportata una modifica al regolamento sulla certificazione energetica degli edifici, riguardante l’obbligo di installare generatori di calore alimentati a biomassa.
La normativa iniziale, che prevedeva l’installazione obbligatoria di generatori a 5 stelle a partire dal 15 ottobre 2024, è stata rivista per venire incontro alle difficoltà del mercato.
Considerato che attualmente i generatori di calore a 5 stelle sono ancora poco diffusi e non facilmente reperibili, si è deciso di posticipare l’entrata in vigore dell’obbligo al 1° novembre 2026. Fino a tale data, ovvero fino al 31 ottobre 2026, sarà dunque possibile installare generatori a 4 stelle, senza incorrere in sanzioni o violazioni normative.
La scelta di prorogare l’obbligo è stata accolta positivamente da molti professionisti del settore, poiché consente di dare più tempo ai produttori per adeguarsi alle nuove esigenze del mercato e garantisce agli installatori e ai proprietari di immobili un periodo più ampio per programmare e realizzare gli interventi di aggiornamento energetico.
La certificazione energetica degli edifici rappresenta uno strumento fondamentale per valutare l’efficienza energetica delle abitazioni e degli edifici commerciali, promuovendo un uso più sostenibile delle risorse. I generatori di calore a biomassa, che sfruttano fonti rinnovabili, giocano un ruolo chiave nel ridurre le emissioni di CO2, rendendo il riscaldamento domestico più ecologico.
La proroga fino al 2026 permetterà al settore di adeguarsi senza compromettere l’importanza di adottare soluzioni sempre più sostenibili per il riscaldamento degli edifici.