Rovereto, la presidente territoriale Tomasoni indica le priorità ai candidati sindaco

La presidente dell’Associazione Artigiani Confartigianato Trentino in Vallagarina, Barbara Tomasoni, ha indicato le priorità dell’artigianato locale ai candidati sindaco della città di Rovereto.

Questi i temi sui quali Tomasoni si è concentrata:

Viabilità

Va migliorata con la riapertura di strade che ora sono ZTL, così come serve una tangenziale in grado di rimuovere il traffico intenso dal centro città. Occorre poi favorire il trasporto pubblico aumentando le corse e creare nuovi parcheggi, ma anche realizzare percorsi ciclabili protetti di collegamento tra la città e i sobborghi. Infine, massima attenzione nel rilasciare licenze al commercio a grandi catene in zone di traffico critico.

Attività e botteghe

L’invito di Tomasoni è quello che Rovereto torni ad essere ricca di botteghe e locali. Per arrivare a questo risultato, servono dunque start up, cooperative, artigiani, ristoratori, panificatori ed altre categorie per ragionare su quale proposta sia meglio offrire al fine di coinvolgere cittadini e clienti in modo sempre maggiore.

Turismo

Serve valorizzare il turismo integrato, in cui gli edifici che ospitano i visitatori sono abitazioni tradizionali, il cibo offerto è legato alla cucina locale e ai prodotti del territorio. Feste ed eventi sono rigorosamente autentici e non costruiti ad arte per i turisti. Serve una migliore risposta delle strutture ai principi del turismo sostenibile e responsabile: l’accoglienza non presuppone nuove edificazioni o creazioni di spazi estranei al tessuto sociale locale.

 

Sostegno alle attività

Altri Comuni hanno concesso riduzioni dell’Imis e tassa rifiuti per le attività economiche. Chiediamo che anche il Comune di Rovereto valuti interventi in tal senso, non con riduzioni “a pioggia”, ma mirati alle attività che hanno avuto un importante calo di fatturato o soffrono ancora per la ripartenza, o alle cosiddette attività marginali.

Politiche sociali e sicurezza

La chiesta è quella di una Rovereto più sicura, più pulita, più vivibile e quindi maggiormente attrattiva. Per quanto riguarda la sicurezza pubblica, si riferisce prevalentemente all’incolumità dei cittadini e alla tutela della proprietà. Si sollecita dunque un maggior impiego della polizia municipale perché faccia rispettare le normali regole di convivenza tra auto, ciclisti e pedoni.

 

Decoro della città

Va intensificata la pulizia della città attraverso l’allocazione di nuove risorse, quali ad esempio l’assunzione di nuovo personale e un miglioramento della gestione dei rifiuti che ad oggi risulta essere poco funzionale.

 

Sostegno alle categorie deboli

Considerato il progressivo aumento di povertà in Vallagarina, serve valutare la possibilità di attivare qualche progetto di solidarietà o aiuto che vada a sostenere anche le categorie economiche locali, a favore del proprio territorio.

Città della cultura

Tomasoni ribadisce che Rovereto deve essere valorizzata nelle sue diverse declinazioni, in quanto elementi di ricchezza e unicità la contraddistinguono dalle altre città e borghi limitrofi. Grazie alla presenza di Mart, Casa Depero, Museo civico, Accademia degli agiati e Castello, varrebbe la pena di pensare a creare biglietti che favoriscano le visite e la permanenza sul territorio.

Città della Pace

La Pace è un elemento che da sempre rispecchia l’unicità di Rovereto: va valorizzata attraverso la costruzione di importanti eventi che abbiano valenza nazionale ed internazionale sull’esempio del Festival dell’Economia di Trento, che parlino di pace, di rapporti tra diverse culture, di rispetto e valorizzazione dell’essere umano.

DATA DI PUBBLICAZIONE

09.05.2024

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