Rovereto lancia “RoverLab”: una scuola-impresa che prepara i giovani al mondo del lavoro
A Rovereto, il Polo Veronesi ha inaugurato ieri un’innovativa iniziativa formativa: RoverLab, un laboratorio-impresa che coinvolge giovani talenti in progetti reali, mettendo in risalto la “cultura del fare”. Questo nuovo modello educativo è nato con l’obiettivo di combattere l’insuccesso formativo e la dispersione scolastica, offrendo agli studenti l’opportunità di acquisire competenze pratiche e teoriche in un ambiente che simula il mondo del lavoro.
All’inaugurazione era presente anche Barbara Tomasoni, presidente dell’Associazione Artigiani Trentino per la Vallagarina, che ha sottolineato come RoverLab risponda a una carenza endemica di manodopera qualificata.
Qui i ragazzi diventano attivi nel loro futuro, non solo lavorativo, ma anche personale. Sono già motivati a diventare artigiani, imparando direttamente sul campo.
ha dichiarato Tomasoni, enfatizzando l’importanza di avvicinare i giovani al mondo del lavoro attraverso esperienze pratiche.
Un’educazione alternativa: cultura del fare e interazione con il mondo del lavoro
RoverLab accoglie 12 studenti selezionati che, sotto la guida dei loro docenti, lavorano su progetti concreti in collaborazione con aziende locali. Il programma, che dura 3 anni, offre un’alternativa alle lezioni tradizionali, combinando competenze tecnico-scientifiche, logico-matematiche e soft skills.
Un’opportunità per coniugare innovazione e formazione, dove l’apprendimento si integra con l’esperienza pratica, aprendo nuove prospettive per le giovani generazioni.
Foto dalla pagina Facebook del Polo Giuseppe Veronesi.