Samuel Beltrami: 21 anni e una nuova impresa

Giovani intraprendenti crescono

Da dipendente in fabbrica, a tagliaboschi autonomo

Cosa serve per avviare una nuova impresa, oggi? Coraggio? Determinazione? Incoscienza? Forse un po’ di tutto questo, o forse bastano 21 anni, una famiglia che non ti ostacola e la capacità di provarci.

Samuel Beltrami, di Storo, lo ha fatto. Poteva lasciarsi sopraffare dal pessimismo, pensare che siamo in crisi e che dobbiamo aspettare che passi, poteva tenersi stretto il suo posto  sicuro da dipendente… e invece si è rimboccato le maniche, cercando di andare oltre. Ha guardato il passato, ha abbracciato il presente e progettato il futuro con spirito critico: Vaia ha flagellato i nostri boschi e martoriato il territorio? Certo, ma ha anche lasciato davanti a sé un’autostrada di opportunità da cogliere.

E Samuel non ci ha pensato un secondo: se la fortuna premia gli audaci, lui ha voluto metterla alla prova, investendo 100.000 euro per acquistare trattore, rimorchio, “ragni” e motoseghe ed avviare l’ attività di tagliaboschi. Già, perché in fabbrica proprio faticava a rimanere: non tanto per i sacrifici, né per l’aspetto economico, ma proprio perché stare rinchiuso tutto il giorno trincerato dietro ad una macchina a controllo numerico, non faceva per lui. Quindi, dopo tante riflessioni e con la benedizione della famiglia, ha pensato di buttarsi: si è presentato allo sportello dell’Associazione Artigiani di Storo, ha espletato le procedure necessarie per avviare una nuova attività ed, in pochi giorni, con la sua partita Iva nuova di zecca, è diventato pienamente operativo.

Samuel ha l’artigianato nel DNA: il merito è anche di papà Gianni, una vita in officina, che oggi è il suo primo sostenitore e lo ha aiutato ad acquistare un casale da utilizzare come deposito per macchinari. Come tutti gli artigiani, Samuel ha dimostrato fin da subito anche la sua voglia di fare rete: si è rivolto ad altri giovani colleghi per sistemare l’edificio, aggiungendo una tettoia per i macchinari e per gli attrezzi.

Il giovane Beltrami, oltre ad una buona dose di coraggio, sta dimostrando anche un’ottima vena commerciale: nella sua agenda sono già fissati una fitta serie di interventi previsti, sia nello stretto circondario, che fuori zona.

A Samuel, da parte di tutti noi dell’Associazione, il più sincero in bocca al lupo.

 

DATA DI PUBBLICAZIONE

11.11.2020

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