Scaiarol, 120 anni di passione per il legno

 

Un compleanno importante

Azienda moderna, votata alla crescita e all’innovazione, pur mantenendo un legame profondo con il territorio in cui è nata e cresciuta, “Scaiarol” – nome dialettale cembrano che evoca la “pialla”, ossia l’antico attrezzo del falegname – ha festeggiato i 120 anni di attività.

 

Gli inizi

L’impresa, con sede a Grumes, che oggi può contare sul lavoro di 18 persone, di cui 4 impiegate nel settore amministrativo, alle quali si aggiungono 4 operai montatori, affonda le sue radici nel lontano 1903, quando Beniamino Pojer , artigiano del legno, ricevette il prezioso certificato industriale che attestava la sua attività. Da questo momento la passione per la lavorazione del legno sarà tramandata di generazione in generazione fino ad oggi con l’ingresso in azienda di Flavio e Italo Pojer che, sotto la guida del padre Silvio, mancato nel febbraio dello scorso anno, hanno proiettato l’azienda verso il futuro unendo sapientemente tradizione e innovazione.

 

Ultimo capitolo di un percorso di modernizzazione iniziato molto tempo fa, quando nel 1949, dopo aver perso il lavoro, Emilio, figlio di Beniamino, dovette decidere se trasferirsi a Gardolo con la famiglia o continuare a coltivare la sua passione per la falegnameria a Grumes. La decisione non tardò ad arrivare e così insieme ai figli, Silvio e Beniamino, Emilio decise di rimanere a Grumes tracciando la strada verso un’innovazione e crescita costanti. Risale a questo periodo infatti l’acquisto della prima macchina elettrica combinata, circolare, pialla e toupie.

L’impegno di oggi e le sfide di domani

Nel 1994, l’azienda conobbe una scissione, con la creazione della Scaiarol, guidata attualmente da Flavio e Italo Pojer. Oggi l’impresa è  produttrice certificata di finestre, portefinestre, alzanti scorrevoli, bilici, oblò in legno e legno alluminio, portoncini d’ingresso, ante ad oscuro, persiane, parapetti e porte interne. L’introduzione di nuove tecnologie costruttive e l’acquisto di macchinari elettronici hanno permesso di ottenere prodotti qualitativamente di alta gamma nel rispetto dell’ambiente, delle normative sul lavoro e delle esigenze della clientela. L’impresa che, fra le ultime realizzazioni può vantare quella del Green Grill di Grumes, non smette di guardare al futuro continuando a progettare soluzioni all’avanguardia. “Attualmente – ha confessato Flavio al quotidiano l’Adige che ha recentemente dedicato un articolo all’azienda – la sfida più grande è trovare manodopera locale, ma per quanto riguarda la nostra clientela, possiamo dire con orgoglio di servire l’intero Trentino”.

DATA DI PUBBLICAZIONE

22.09.2023

CONDIVIDI LA NOTIZIA