Superbonus villette: proroga al 30 settembre per lavori e saldo del 30%
Come riportato dal Sole 24 Ore nell’edizione di ieri, 3 maggio 2022, è arrivata una proroga molto attesa, rispetto al Superbonus per villette e case unifamiliari: tre mesi in più (fino al 30 settembre 2022) per raggiungere un SAL (Stato di Avanzamento Lavori) pari ad almeno il 30% dell’intervento complessivo oggetto del bonus al 110%.
Ricordiamo che senza questa proroga i committenti, proprietari di edifici unifamiliari, avrebbero dovuto far asseverare il 30% di avanzamento dei lavori, entro il prossimo 30 giugno.
Ora, come indicato dal quotidiano:
Con questo ennesimo correttivo, che dà finalmente seguito alle richieste che arrivano ormai da mesi da parte di imprese e professionisti, viene inserito nel decreto Aiuti, un nuovo meccanismo per allentare le briglie che il Governo ha cercato di mettere al Superbonus, soprattutto nel timore che possa diventare l’occasione di frodi fiscali. […] Per arrivare al 30% ci sarà, allora, tempo fino al 30 settembre. Mentre il limite del 31 dicembre 2022 per ultimare lavori e pagamenti (per i condomìni c’ è un anno in più al 110% e poi, con aliquote minori, prima del 70% e poi del 65%, si arriva fino al 2025) resta, quindi, un termine invalicabile.
Di conseguenza, per gli edifici unifamiliari restano due le scadenze per i lavori di Superbonus:
- quella del 30 settembre per realizzare, saldare e asseverare almeno il 30% dell’intervento complessivo;
- la chiusura del cantiere entro il 31 dicembre 2022 per accedere al Superbonus.