Taxisti – Credito d’imposta per riduzione dell’accisa: domanda entro febbraio 2016

Rispetto allo scorso anno, l’entità del credito è ridotta, per il 2015, del 49,41%.
Entro la fine del mese di febbraio 2016 deve essere presentata l’istanza, da parte del titolare della licenza per l’esercizio del servizio di taxi (o di noleggio con conducente limitatamente ai comuni dove è sostitutivo del servizio taxi, in quanto non istituito), per
beneficiare del credito d’imposta calcolato sull’accisa dei carburanti consumati nell’anno 2015.
Tale agevolazione, a decorrere dal 2014, ha subito delle riduzioni progressive, a seguito di quanto disposto dall’articolo 1, comma 577, legge n. 147/2013. Per il
2014, la misura della riduzione è stata stabilita dal D.P.C.M. 20 febbraio 2014 e quantificata nel 15% (si veda Informativa n. 8/2015).
Per il
2015 e per il
2016 l’entità del beneficio è stata rideterminata con D.P.C.M. 29 settembre 2015 (pubblicato nella G.U. n. 288 dell’11 dicembre 2015).
Con il D.P.C.M. 29 settembre 2015 l’entità del credito d’imposta per taxisti e noleggiatori con conducente (ove sostitutivo del servizio taxi) è stata ridotta per l’anno 2015 del 49,41% e per l’anno 2016 del 56,87%. La riduzione riguarda i consumi effettuati a decorrere (rispettivamente) dal 1° gennaio 2015 e dal 1° gennaio 2016. Un primo effetto si produce, quindi, sull’istanza da prodursi entro il mese di febbraio 2016. In allegato maggiori dettagli riguardo: istanza, misura dell'agevolazione per il 2015 e assoggettamento ad imposte dirette ed Irap.

DATA DI PUBBLICAZIONE

26.01.2016

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