Trasporto merci e autobus: Trentino Alto-Adige territorio d’eccellenza

Trasporto merci e autobus: il Trentino Alto-Adige è la realtà più giovane d’Italia e con il parco automezzi meno inquinante del Paese.

Lo ha rivelato l’Osservatorio sui macro trend del trasporto pesante realizzato dal brand Continental, per capire quanto la pandemia abbia inciso sullo sviluppo del comparto dei mezzi pesanti. Si è trattato di uno studio che ha considerato i dati del 2020 relativi a:

  • nuove immatricolazioni;
  • tipi di alimentazione;
  • anzianità;
  • categorie Euro del parco circolante in Regione e nelle singole province.

 

Trasporto merci e autobus: i numeri della regione Trentino Alto-Adige

Dai dati forniti dall’Osservatorio, emerge come in Trentino – Alto Adige le immatricolazioni di mezzi pesanti per il trasporto merci con oltre 16t siano state il 10,2% in meno rispetto al 2019 , con Trento che registra il calo maggiore, e cioè il 14,4% in meno , in linea con il -14,2% registrato a livello nazionale.
Per quanto riguarda il trasporto delle persone invece la provincia, in controtendenza con il trend negativo nazionale(-31%), registra la crescita più alta in Italia, con +128,6%.
Il Trentino inoltre assiste ad un aumento degli autocarri merci circolanti alimentati a gasolio a 93,3% e ad una diminuzione di quelli a benzina e metano (rispettivamente 3,2% e 1,9%).
Le alimentazioni elettriche e ibride a Trento si attestano rispettivamente a 0,7% e 0,2%, mentre a Bolzano la batteria scende 0,3% e l’ ibrido allo 0%.
Assenti completamente gli autobus a benzina e gas liquido nella provincia trentina; presenti invece per il 95,4% quelli a gasolio e il restante è composto da metano (4,5%) ed elettrico (0,5%).
Le fonti elettriche a Bolzano invece arrivano a 0,9% e l’ ibrido a 0,2%, stessa percentuale del benzina.

Inoltre, il capoluogo guadagna il podio in Italia per parco circolante più giovane: la fascia più presente è quella da 2 a 5 anni (34,8%) , seguita da 1-2 anni (15,6%) e da quella di massimo un anno (14,1%). Mettendo a confronto le provincie emerge inoltre che a Trento il 68,5% del parco ha massimo 5 anni mentre a Bolzano la percentuale è del 57,6%. L
a regione si conferma la più giovane d’ Italia anche per quanto concerne il parco autobus: qui l’ incidenza della fascia più recente si alza a 32,7%, mentre quella dei veicoli più datati si abbassa, arrivando a 7,8%. Il distacco si fa anche più netto rispetto alla provincia di Bolzano, dove gli autobus ultraventennali sono il 3,9%, rispetto al 38,6% di quelli di massimo 5 anni di Trento.

Dall’ analisi della categoria Euro dei mezzi pesanti per trasporto merci, il Trentino si conferma infine la provincia meno inquinante con il 76,6% di veicoli Euro 5 e 6 e il 6,8% di quelli più inquinanti , contro Bolzano in cui le classi più recenti sono il 71,2% mentre quelle più obsolete l’ 8,2%.

 

La stampa locale

I dati sopra riportati sono stati pubblicati dal giornale online Il Dolomiti di Trento, all’articolo Il Trentino ospita il parco autobus meno inquinante d’Italia ed è la provincia più giovane nel settore dei mezzi pesanti

DATA DI PUBBLICAZIONE

23.07.2021

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REFERENTE

Andrea de Matthaeis
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