Archive: 2014

21.10.2014

CCNL Area Tessile Moda – Aziende Artigiane.. Una tantum!

Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell'accordo del 25 luglio 2014, spetta un importo forfettario una tantum nella misura di € 105 lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato. L'una tantum viene erogata in 2 rate: € 55 con la retribuzione di ottobre 2014; € 50 con la retribuzione di marzo 2015. Agli apprendisti in forza alla data di sottoscrizione dell'accordo 25 luglio 2014 l'una tantum viene corrisposta nella misura del 70%, con le medesime decorrenze. L'una tantum è stata quantificata considerando in essa anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensiva degli stessi ed è esclusa dalla base di calcolo del t.f.r. Gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di una tantum e pertanto dovranno essere detratti dalla stessa una tantum fino a concorrenza. Tali importi cessano di essere corrisposti con la retribuzione di agosto 2014. Tutti gli importi dell'una tantum sono ridotti proporzionalmente nei casi di servizio militare, assenza facoltativa post-partum, part-time e sospensioni dal lavoro concordate e saranno riconosciuti anche in caso di licenziamento o dimissioni. Read more

19.10.2014

Legge di stabilità: alcuni segnali positivi ma ribadiamo la contrarietà al TFR in busta paga!

“Il Presidente della nostra Confederazione nazionale, Giorgio Merletti - dice Nicola Berardi, Direttore dell’Associazione Artigiani di Trento - ha in sostanza espresso un giudizio di moderata soddisfazione per i primi provvedimenti che il Governo Renzi ha emanato con la legge di Stabilità. Pubblichiamo il suo commento che tiene conto anche degli incontri avuti con il Governo nei quali il Presidente del Consiglio dei Ministri Renzi si è impegnato a non chiedere ulteriori sacrifici alle imprese in questo difficile periodo di crisi. Vedremo se sarà un impegno mantenuto. Tuttavia, molto resta da fare per rilanciare l’economia e poter sviluppare una efficace politica di crescita, come ad esempio in materia di semplificazione e riduzione degli oneri burocratici, vero fardello per tutte le categorie economiche. In ogni caso noi riteniamo che la scelta del TFR in busta paga non aumenterà i consumi e metterà in difficoltà le piccole aziende”. G iorgio Merletti, Presidente di Confartigianato: “Impatto significativo su imprese” “La Legge di stabilità contiene misure d’impatto significativo per le imprese”. Il Presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti, commenta così le misure del Governo nella Legge di Stabilità. “E’ molto positiva – sottolinea Merletti - l’esclusione del costo del lavoro dalla base imponibile Irap. Questa misura comporterà una significativa riduzione della pressione fiscale sul costo del lavoro e riguarderà per il 40,5% le imprese fino a 50 addetti”. Altrettanto positiva viene giudicata l’introduzione di un regime forfettario per le imprese con ridotti ricavi, con la possibilità per gli imprenditori di non versare il minimo contributivo. “Tuttavia – avverte Merletti - rimangono escluse da qualsiasi intervento oltre 3 milioni di imprese senza dipendenti, vale a dire il 70% del totale delle 4.425.000 aziende italiane. Se il Governo intende davvero fare il bene di tutti gli imprenditori italiani, occorre prevedere l’innalzamento della franchigia Irap. E, sul fronte fiscale, va garantita omogeneità di trattamento tra tutte le imprese, piccole e grandi. Queste ultime, complice anche la non-Europa fiscale, possono scegliere il regime tributario più conveniente nei Paesi Ue come fanno con disinvoltura le maxi multinazionali. Occorre, inoltre, completare il riordino dei regimi contabili, introducendo la determinazione del reddito per cassa, e varare l’introduzione dell’IRI per favorire la capitalizzazione delle imprese familiari”. Il Presidente di Confartigianato esprime grande apprezzamento per la proroga delle agevolazioni al 50% per il recupero edilizio e del 65% per gli interventi di efficienza energetica. “Si tratta – sottolinea – di misure molto importanti che rappresentano un’ancora di salvezza per i settori dell’edilizia e degli impianti in grave difficoltà”. Proprio per questo, Merletti sollecita “la stabilizzazione delle agevolazioni con la stessa intensità prevista nella Legge di stabilità. Così come va riportata al 4% l’aliquota sulla ritenuta dei bonifici che invece, nella legge di stabilità, viene raddoppiata”. “Altrettanto positiva – aggiunge il Presidente di Confartigianato - la decontribuzione totale per i neo assunti per i primi tre anni, così come le misure per favorire l’autoimprenditorialità, attraverso significative agevolazioni per i primi tre anni per le start up”. Per quanto riguarda l’anticipo del Tfr in busta paga, il Presidente Merletti ricorda che “il Premier Renzi ci ha assicurato che l'operazione anticipo del TFR si farà solo individuando un meccanismo che rende neutro, per la capacità finanziaria e i costi delle PMI, l'erogazione del Tfr maturando per i lavoratori che ne facciano richiesta. Vigileremo affinchè i meccanismi previsti dal Governo corrispondano a questo principio”. “Ci attendiamo – aggiunge il Presidente Merletti – che dalla riduzione dei vincoli del Patto di stabilità in capo agli Enti locali possa derivare una ripresa degli investimenti per rimettere in moto l'attività delle piccole imprese”. Infine, Merletti esprime preoccupazione per le riduzioni delle agevolazioni per le imprese di autotrasporto merci. Riferimento per la notizia: dott. Nicola Berardi DIRETTORE e-mail: direzione@artigiani.tn.it tel.: + 39 0461 803878 Read more